NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] Le fonti letterarie (a parte la priorità dell'invenzione della triera che per Tucidide [i, 13, 14] è da assegnarsi ai Corinzî nel 700 circa a. C.; invece per Clemente Alessandrino (Strom., i, 16, 76] a Sidone, e perciò ai Fenici) trasmettono concordi ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] L'entrata principale, situata a nord, immetteva in una vasta corte con peristilio rodio (108 colonne con capitelli corinzi), dal cui lato meridionale, tramite un vestibolo ipostilo, si accedeva ai diversi settori del complesso. Il più importante ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] dell'od. quinta campata fino alla testata absidale.
L'abside, solcata da sottili paraste sormontate da capitelli corinzi o compositi a sostenere una cornice decorata, costituisce uno degli esiti più caratteristici della cultura delle maestranze ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] , separata da un'altra vasca rettangolare di dimensioni più grandi tramite un setto in cotto a triplice arcata e capitelli corinzi in cotto. Nella volta a botte di copertura si aprono sfiatatoi per il deflusso del vapore.Anche in Spagna un ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] ritratti di personaggi storici e scene mitologiche.
La ceramica è largamente rappresentata e vanta opere di grande valore. Vi sono vasi corinzî, della Beozia, di Clazomene, di Cipro, di Rodi. Del più alto interesse sono i vasi attici dei secoli VI-IV ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] della famiglia degli Altavilla. La decorazione ornamentale del sarcofago e l'incorniciatura architettonica a edicola con capitelli corinzi sembrerebbero rivelare l'opera di un maestro pugliese (Herklotz, 1985). Legata alla presenza di artisti già all ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] agreste, tipico del Peloponneso, culto che aveva grossi danzatori mascherati e muniti di fallo, come sono dipinti su vasi laconici, corinzi, calcidesi e anche su un esemplare attico del VI secolo.
La presenza di maschere in cerimonie sacre, cioè in ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] conservato a Parigi (Mus. de Cluny; Caillet, 1985, nr. 149), da uno stelo modellato a guisa di colonna con capitello corinzio su un piede in forma di calice esagonale rovesciato con tre zampe ferine. A questi esemplari si avvicina anche una coppia di ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] che girava da una pàrodos all'altra. Del tempo di Erode, e cioè di età antoniniana, sembrano essere i pilastri con capitelli corinzi, fregi, cornici, portici a colonne tra il t. e l'odeon, ed in genere le decorazioni in marmo della scena e quelle ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] oltre che ai frequenti rapporti con l'Oriente, vanno imputati anche alcuni manufatti di importazione, quali i capitelli corinzi provenienti dal duomo (Mus. Regionale), forse giunti dal Mediterraneo orientale, e la fine lastra marmorea con la Madonna ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...