FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] facciata principale del municipio sulla piazza Grande.
I tre ordini di paraste - con capitelli rispettivamente ionici, corinzi e compositi, nell'osservanza della trattatistica rinascimentale - recano elementi di raffinata estrosità, come il serto che ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] ornamentali tipico di queste botteghe, i cartigli, le erme, i fregi a bassorilievo, i frontoni spezzati e i capitelli corinzi, le lesene scanalate e i festoni, le tarsie geometriche, le nicchie fiancheggiate da colonne che, come strutture d'altare ...
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ONOFRI, Vincenzo
Paolo Parmiggiani
ONOFRI, Vincenzo. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore specializzato nella plastica fittile, documentato a Bologna tra il 1493 e il [...] e riccamente ornata. Due colonne in primo piano, avvolte da girali all’antica e terminanti con un capitello corinzio, posano su elementi a urna decorati con mascheroni e motivi vegetali, sostenuti da basamenti parallelepipedi rettangolari. Sul fondo ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] progetto per il Vittoriano, per il quale disegnò prospettive e particolari architettonici (spiccano in particolare i capitelli corinzi con protome antropomorfa raffigurante l’Italia al posto del tradizionale fiore d’acanto).
Il punto di svolta nella ...
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ZACCAGNI, Bernardino
Bruno Adorni
– Nacque a Torrechiara (Parma) da Francesco, anch’egli «muratore», verso il 1460, come suggeriscono la data di nascita della prima di otto figli di Bernardino stesso [...] . Presto, però, ci dovette essere un ripensamento guardando alla cultura fiorentina, come si legge chiaramente nei pilastri corinzi e compositi scanalati e rudentati, forse in occasione del passaggio nel 1492 di Giuliano da Sangallo, incaricato da ...
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REGINALDO da Piperno
Luciano Cinelli
REGINALDO da Piperno (Raynaldus de Piperno). – Nacque nella prima metà del Duecento (si ignora l’anno) sicuramente a Priverno dal momento che, non essendoci ancora [...] di Saint-Omer, nipote di papa Gregorio IX (cfr. Mandonnet, 1910, p. 39 n. 1); il commento alla Prima Lettera ai Corinzi (dal capitolo undicesimo) di s. Paolo e quello ai primi sette capitoli della Lettera agli Ebrei; quello «super quatuor nocturnos ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , il B. preferì risolvere lo spazio interno ispirandosi al Pantheon, realizzando un'ampia sala circolare con nicchie e colonnati corinzi, alla quale aggiunse, ai lati del pronao, due cappelle minori con cupole che riprendevano il tema centrale. Un ...
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FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] hic est".
Tre anni dopo eseguì la decorazione dei cappellone. Di pianta quadrata, ha agli angoli quattro colonne con capitelli corinzi che sorreggono una cornice ornata da putti: le due colonne interne, ai lati dell'arco trionfale, sono ornate con ...
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CIONE, Giovan Pietro
Mario Bencivenni
Figlio di Taddeo e originario di Lugano, il C. fu attivo, come scultore e architetto, nei primi tre decenni del XVI sec. in alcumimportanti centri dell'Umbria. [...] in questa fabbrica. L'ultima opera attribuitagli risale al 1529: il bel portale di Pietra con graziosi capitelli corinzi della porta principale della chiesa costruita a Campello Basso (nei dintorni di Spoleto) per venerare un'immagine della Vergine ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] appaiono incise in una sezione degli Opuscoli.
Nel corso del suo soggiorno romano egli individuò e disegnò antichi capitelli corinzi e compositi "di esimia bellezza" provenienti dai demoliti templi di Apollo e Marte e reimpiegati in S. Pietro, ai ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...