Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] di rivolgersi, allorché sorgessero quesiti soprattutto di fede, alla Sede romana alla quale attribuiva, secondo l'espressione di 2 Corinzi 11, 28, quella "sollicitudine nei confronti di tutte le Chiese" che Paolo dichiarava di avvertire in sé. Egli ...
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PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] del P. con rifiniture in pentelico e in marmo dell'Imetto e coronamento a triglifi, aveva una copertura in legno con mattoni corinzî. I lati lunghi erano aperti da 36 finestre, altre tre erano sui lati brevi, dove due grandi porte, divise da un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La guerra in Grecia
Marco Bettalli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il testo fondante della cultura greca, l’Iliade, si occupa di guerra. [...] Peloponneso, è emblematico: l’ammiraglio ateniese Formione mostra tutto il know-how ormai accumulato dalla sua città, mentre i Corinzi – pur uomini di mare – “erano equipaggiati più alla maniera di navi da trasporto”.
Gli assedi
La narrazione dell ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] come un drappello di soldati romani e di Saulo a cavallo. Michelangelo inserì la scena fra le paraste scanalate di ordine corinzio, aprendo al di là di esse la vista di una vuota campagna dove, unico punto di riferimento, si scorge sulla destra ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] II, 36); 65. De spiritu et littera ad Marcellinum liber (P.L., 44, 201; C.S.E.L., 60, 153). Con richiamo a II Corinzî, III, 6 dimostra che l'uomo per operare il bene ha bisogno non solo della legge (littera), ma anche della grazia interiore (spiritus ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] per numero e qualità sono í prodotti del periodo orientalizzante, brocche camiresi, anfore di Fichellura, tazze di Vrulià, vasi corinzî, pithoi a rilievo rodî, tre sarcofagi di tipo clazomenio, gioielli e bronzi. L'inizio della ceramica a figure nere ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] la civiltà picena fu guerriera. Lo attesta la copia delle armi recuperate. Gli elmi hanno parecchie varietà: l'elmo aulopida o corinzio; l'elmo greco a calotta sferica o carenata; l'elmo hallstattiano a cappello con tesa, talora piatta e larga. Essi ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
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L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] re Servio Tullio. I Tarquinî, che la tradizione fa giungere a Roma dall'Etruria e che sarebbero di origine greca (corinzî), rappresenterebbero per molti moderni una dinastia o una successione di monarchi etruschi signori di Roma. E non manca chi, con ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] a Firenze e nella collegiata di Empoli, a simulare un ordine corinzio molto raffinato, o l'uso di uno pseudo-ordine che inquadra un con l'esecuzione di variazioni più libere sul tema corinzio. Molto vari, tali motivi sono generalmente stilizzati, ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] è un edificio ionico greco, mentre il tempietto detto 'dell'aquila bicipite' (Sirkap, sec. 1° a.C.) presenta lesene con capitelli corinzi e nicchie decorate da archi carenati o da toraṇa (i portali dei recinti degli stūpa) di tradizione indiana.Con i ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...