VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] dell'od. quinta campata fino alla testata absidale.
L'abside, solcata da sottili paraste sormontate da capitelli corinzi o compositi a sostenere una cornice decorata, costituisce uno degli esiti più caratteristici della cultura delle maestranze ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] , separata da un'altra vasca rettangolare di dimensioni più grandi tramite un setto in cotto a triplice arcata e capitelli corinzi in cotto. Nella volta a botte di copertura si aprono sfiatatoi per il deflusso del vapore.Anche in Spagna un ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] ritratti di personaggi storici e scene mitologiche.
La ceramica è largamente rappresentata e vanta opere di grande valore. Vi sono vasi corinzî, della Beozia, di Clazomene, di Cipro, di Rodi. Del più alto interesse sono i vasi attici dei secoli VI-IV ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] della famiglia degli Altavilla. La decorazione ornamentale del sarcofago e l'incorniciatura architettonica a edicola con capitelli corinzi sembrerebbero rivelare l'opera di un maestro pugliese (Herklotz, 1985). Legata alla presenza di artisti già all ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] agreste, tipico del Peloponneso, culto che aveva grossi danzatori mascherati e muniti di fallo, come sono dipinti su vasi laconici, corinzi, calcidesi e anche su un esemplare attico del VI secolo.
La presenza di maschere in cerimonie sacre, cioè in ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] conservato a Parigi (Mus. de Cluny; Caillet, 1985, nr. 149), da uno stelo modellato a guisa di colonna con capitello corinzio su un piede in forma di calice esagonale rovesciato con tre zampe ferine. A questi esemplari si avvicina anche una coppia di ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] che girava da una pàrodos all'altra. Del tempo di Erode, e cioè di età antoniniana, sembrano essere i pilastri con capitelli corinzi, fregi, cornici, portici a colonne tra il t. e l'odeon, ed in genere le decorazioni in marmo della scena e quelle ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] la traduzione metafisica proposta dai teologi al termine di una prima riflessione, per il faccia a faccia promesso dalle Scritture (1 Corinzi 13, 12; Giovanni 3, 2). Una volta stabilito che i beati vedevano proprio l'essenza divina in se stessa ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] oltre che ai frequenti rapporti con l'Oriente, vanno imputati anche alcuni manufatti di importazione, quali i capitelli corinzi provenienti dal duomo (Mus. Regionale), forse giunti dal Mediterraneo orientale, e la fine lastra marmorea con la Madonna ...
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Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (v. vol. IV, p. 69)
A. Viscogliosi
Città della Caria sul fondo del golfo di Mandalya, quasi di fronte all'odierno porto di Güllük, non lontano dall'antica [...] edifici siriaci, è formato da un cortile quadrangolare al centro del quale si elevava su un alto podio un piccolo tempio corinzio tetrastilo con cella poco profonda e ampio pronao: vi si accede da E con una gradinata, mentre nella parte posteriore si ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...