TELESTROPHOS, Pittore di (Maler der Amphiaraospyxis)
L. Banti
Uno dei migliori pittori corinzî del secondo venticinquennio del VII sec. a. C., chiamato così dal nome di uno dei personaggi dipinti su [...] tarda è la datazione del Matz (dopo il 630 a. C.) che la fa scendere alla transizione fra il Protocorinzio e il Corinzio. L'alta qualità della pittura non deve trarre in inganno, né spingere ad abbassare troppo la datazione.
Bibl.: F. Studniczka, in ...
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STOBART, Pittore (Stobart Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo nel Corinzio Medio (v. corinzî, vasi), la cui attività è stata riconosciuta dall'Amyx. Questi gli ha attribuito due pyxides a [...] testa femminile al British Museum (A 1377, A 1375), una a Boston (MFA 31.637), una a Lipsia (T 2335) una a San Simeon, California (Hearst. n. 5620). Forse gli appartiene una pyxis a Bologna (Museo Civico, ...
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CHIONIS (Χίονις)
G. Carettoni
Scultore greco, di Corinto, che eseguì con altri due scultori corinzi, Diyllos e Amyklaios, un gruppo nel quale era rappresentata la contesa fra Apollo ed Eracle per il [...] tripode, gruppo dedicato a Delfi dai Focesi in ricordo della loro vittoria sui Tessali (principio V sec. a. C.). Pausania (x, 13, 7) precisa che Ch. eseguì le figure di Atena e di Artemide che facevano ...
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CIGNI, Pittore dei (Schwänemaler)
L. Banti
Ceramografo corinzio. Il Payne ha attribuito sei alàbastra corinzî ad un'unica mano. Il Benson ha aggiunto un settimo alàbastron e ha dato al ceramografo il [...] uccelli che ritornano su tutti gli alàbastra. Il Payne, lo Hopper e l'Amyx datano il pittore al Corinzio Arcaico (720-590 a. C.); il Benson al Corinzio Medio (590-575 a. C.). La tecnica è buona, il disegno è nitido ed elegante, l'incisione accurata ...
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CHIMERA, Pittore della
L. Banti
2° (corinzio). - Uno dei più notevoli e vigorosi ceramografi corinzî del primo quarto del VI sec. a. C. (Corinzio Medio). Non deve esser confuso con il pittore attico [...] Pittore di Palermo 489 si ha il primo accenno a quel cosiddetto "stile pesante" (Heavy Style), che raggiunse il massimo sviluppo nel Corinzio Medio e di cui il Pittore della Ch. e il suo "gruppo" sono i rappresentanti più brillanti.
Intorno a lui si ...
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(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] lavorazione del tabacco. Stazione balneare. È capoluogo del distretto omonimo (455 km2 con 181.662 ab. nel 2001).
Fu fondata da Corinzi e Corciresi nel 626 a.C. con il nome di Epidamno, mutato dai Romani in quello di Dyrrachium. Nel tardo Impero, D ...
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REALE BIBLIOTECA DI BRUXELLES, Pittore della (Royal Library Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo nel Corinzio Arcaico (v. corinzi, vasi): deve il nome a una kotöle-pyxis della Biblioteca di [...] la pyxis Hearst SSW 5620. Per l'Amyx è vicina al nostro pittore anche una pyxis a Honolulu, dipinta da un pittore del Corinzio Medio, che l'Amyx ha chiamato Pittore di Honolulu e al quale appartengono altri tre vasi, una pyxis del British Museum (73 ...
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Ateniese, figlio di Callia, stratego alla battaglia di Platea (479 a. C.) e poi nel 458, quando vinse i Corinzî (ma alcuni distinguono il M. di Platea da uno più recente). Di nuovo stratego nel 457, vinse [...] la lega beota a Enofita. Non riuscì invece a ristabilire l'influenza ateniese in Tessaglia dove era stato inviato con un corpo di spedizione ateniese (forse primavera 454). Nei Demi (412) Eupoli immagina ...
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PANTERA SEVERA, Pittore della
L. Banti
Mediocre ceramografo corinzio della fine del VII sec. a. C. (Corinzio Arcaico; v. corinzi, vasi). Deve il nome alle pantere di due alàbastra attribuiti dal Payne [...] ad una stessa mano, uno a Monaco (SH 284), l'altro a Delo (Ch. Dugas, Délos, x, n. 455). Il disegno e l'esecuzione sono sciatti e trascurati.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 286, nn. 464-465; ...
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RIEHEN, Pittore di (Riehen Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio attivo alla fine del Corinzio Arcaico e nel Medio (v. corinzi, vasi).
La Lawrence, esaminando una discussa serie di vasi, già raggruppati [...] dal Bloesch, dal Benson, dal Dunbabin (v. zurigo, pittore di) e da lei stessa intorno a un aröbóllos in collezione privata a Zurigo (v. vol. ii, p. 847, fig. 1112) e all'alàbastron Louvre E 574 (v. vol. ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...