ALTARI DI CORINTO, Pittore degli (Corinthian Altar-Painter)
L. Banti
Pittore corinzio che ha decorato due piccoli altari frammentari (alt. cm 13,2), in terracotta, trovati negli scavi di Corinto. È uno, [...] . Il Broneer ha dimostrato che le due are, e altre, simili per stile, ma di mano diversa, sono di fabbrica corinzia. Lo stesso studioso attribuisce al pittore anche un frammento di pìnax da Penteskouphià, con divinità marina su un mostro squamato; la ...
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AUGUSTA CILICIAE
L. Rocchetti
Città della Cilicia Campestris, a S della catena del Tauro, vicino ad Adana, sul fiume Sarus, della quale abbiamo scarsissime notizie (Plin., Nat. hist., v, 93) senza la [...] declivio naturale, ed avanzi di terme. Si sono notati anche resti di strade con ai lati frammenti di capitelli corinzî. L'esplorazione ha recuperato anche resti di "terra sigillata", ceramica tardoromana e monete risalenti nella maggior parte al III ...
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PERACHORA, Pittore di
L. Banti
2°. - Ceramografo corinzio, il migliore rappresentante di un gruppo di pittori che il Payne riunì nel Gruppo dei Guerrieri. Il nome deriva dai frammenti di una bella kotöle [...] nella pittura e scultura greca.
È uno dei pittori corinzi più influenti del Corinzio Arcaico (circa 620-15 al 595 a. C.: v. corinzi, vasi). La sua influenza si può notare nella produzione corinzia contemporanea, per esempio su un gruppo di alàbastra ...
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DELFINO, pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio dell'ultimo trentennio del VII sec. a. C. (periodo di transizione e inizio del Corinzio Arcaico). Sotto questo nome, derivato dal delfino fra due leoni [...] animali che occupano tutta la superficie del vaso, la mancanza di linee che limitino il fregio sono caratteri già pienamente corinzî, benché alcuni làbastra, fra cui quello a cui deve il nome, abbiano ancora come riempitivo la rosetta a punti del ...
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SEDULIO (Caelius Sedulius)
Poeta latino cristiano vissuto nel sec. V. Dedicatosi, come egli stesso dice, agli studia saecularia, ma senza profitto, la "misericordia divina" lo indusse a lavorare per il [...] 494: è un poema in esametri, e in cinque libri celebra i fatti della vita di Gesù - che è Pascha nostrum (cfr. I Corinzî, V, 7) - e i suoi miracoli a fine di trarne insegnamenti dogmatici e morali. Il V libro è dedicato esclusivamente alla Passione ...
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La parola, secondo Ateneo (XI, 475 c-d), indicava un vaso da bere, mentre secondo altri (Antimaco di Colofone, in Athen., loc. cit.; Teocrito, II, 2) designava un vaso di grandi dimensioni a imboccatura [...] , e a corpo ventricoso, dalla cui spalla si staccano due anse unite con delle colonnette al labbro della bocca. Creato dai ceramisti corinzî nella prima metà del sec. VI a. C., è poi largamente diffuso nella ceramica attica fino al sec. IV a. C. La ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] Il Fondaco nostro dei Tedeschi, a cura di Manlio Dazzi, Venezia 1941, p. 56.
38. I Re, 20-30; S. Paolo, Prima lettera ai Corinzi, 3, 12.
39. Modena, Biblioteca Estense, ms. lat. 992 (= alfa. lat. 5.15), c. 177.
40. M.A. Coccio Sabellico, Del sito, p ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] del Nuovo Testamento αἴρεσις ricorre 9 volte, e 1 volta αίρετικός, sempre con esplicito e grave biasimo. Il passo di I Corinzî, XI, 19, sembra già ammettere una distinzione precisa tra eresia e scisma; e tutti gli altri passi del Nuovo Testamento ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] e Fritzdorf: R. v. Uslar, in Germania, XXXIII, 1955, p. 319-323, tav. 29-32. Coperchi di urne di Hallstatt e confronto con modelli corinzî: O. H. Frey, in Germania, XL, 1962, p. 70 ss., tav. 15. Coperchi di urne della tomba di Hallstatt, n. 696: W ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] fine del VII sec. e per tutto il VI sec. le tombe, molto più numerose e ricche delle precedenti (con pregevoli ceramiche corinzie, laconiche e poi attiche a figure nere, mentre non mancano prodotti di Rodi, Chio, Samo, ecc.) sono sparse per tutta l ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...