Corfù (gr. Κέρκυρα) Isola (585 km2 con circa 119.000 ab. nel 2005) della Grecia, nel Mar Ionio settentrionale. Il rilievo calcareo, con estesi fenomeni carsici, si innalza a NE in un massiccio dagli orli [...] di ulivo, vite, alberi da frutta, giardini.
È l’antica Corcira, identificata con la mitica isola dei Feaci, colonizzata dai Corinzi nell’8° sec. a.C. Fu presto indipendente dalla metropoli e tale rimase sino alla guerra del Peloponneso. Nel 435 a ...
Leggi Tutto
PARODO (πάροδος, parŏdus)
Paolo Enrico Arias
La parola (da παρά "presso" e ὁδός "via") indica un accesso laterale al luogo delle rappresentazioni, ma, quando venne costruita una scena, passò a indicare [...] porte: celebri sono quelli di Epidauro, del sec. IV a. C., per l'ottima conservazione della porta con tre pilastri corinzî, di Efeso, di Pergamo. Ma né Tindari né Termesso né Ezani hanno parodoi. In periodo romano le parodoi divennero delle gallerie ...
Leggi Tutto
CANONI, Tavole dei
P. Réfice
Pagine iniziali dei manoscritti medievali contenenti i testi dei Vangeli canonici, che presentano tabelle indicanti le concordanze tra i passi dei quattro evangelisti, inquadrate [...] cifre allineate sotto archetti lineari tagliati in fasce da segmenti orizzontali, racchiuse in strutture formate da colonne con capitelli corinzi stilizzati o cubici su cui si impostano archi a tutto sesto. I fusti delle colonne e lo spessore degli ...
Leggi Tutto
PUNTI ROSSI, Pittore dei (Red-Dots Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, così denominato dal Weinberg; ha dipinto fra il 620-590 a. C. due grandi alàbastra (altezza m 0,165 e 0,170), uno con leonessa [...] nome al pittore e che ricordano le file di punti bianchi frequenti sui vasi corinzî con decorazione orientalizzante. Il pittore è fra i migliori degli ultimi anni del Corinzio Arcaico, ha disegno nitido e esatto, compone con abilità e sa disporre i ...
Leggi Tutto
Re spartano, figlio di Aristone, della dinastia degli Euripontidi; cominciò a regnare tra il 520 e il 510 a. C. forse più vicino a questo termine. Di lui si segnala una vittoria olimpica, l'unica che sia [...] i democratici ateniesi che avevano cacciato Isagora, ma giunto ad Eleusi si rifiutò di andare avanti, seguendo l'esempio dei Corinzî che non si vollero prestare a instaurare un governo sgradito agli Ateniesi. Questo fu il principio dell'odio di ...
Leggi Tutto
ECHIDNA (῎Εχιδνα)
A. Comotti
Essere mostruoso dall'aspetto di donna nella metà superiore, di serpente nella metà inferiore. Secondo Esiodo (Theog., 295 ss.) dimorava nella terra degli Arimi, in una caverna [...] prima metà del VI sec. a. C.; con aspetto metà di donna e metà di serpente appare, invece, su alcuni vasi corinzi. Quanto alle monete e alle gemme su cui si vuol vedere E., esse rappresentano molto più probabilmente l'Idra (v.).
Monumenti considerati ...
Leggi Tutto
LIBURNI (Liburni, Λιβουρνοί)
Alberto Gitti
Antichissimo popolo dell'Illiria diffuso in origine probabilmente lungo tutta la costa orientale dell'Adriatico e perfino nelle isole del mare Ionio (sec. VIII [...] del Piceno esistevano dei Liburni che gli antichi stessi ritenevano giunti per mare dall'altra sponda adriatica. Allorché i Corinzî fondarono la colonia di Corcira ne avrebbero cacciata una preesistente popolazione liburnica. In tal guisa dal sud i ...
Leggi Tutto
GODET, Frédéric-Louis
Joseph Engert
Teologo protestante svizzero, nato il 25 ottobre 1812 a Neuchâtel, morto ivi il 29 ottobre 1900. Nel 1837 fu vicario a Valangin; negli anni 1838-44 professore di [...] Scrisse, fra altro, un commento a Giovanni (1863-65, e più volte in seguito), a Luca (1871), ai Romani (1880), ai Corinzî (1886) e un' introduzione al Nuovo Testamento (postuma, 1904), tutti ristampati più volte e anche tradotti in altre lingue. Fu d ...
Leggi Tutto
CARONESI, Ferdinando
Luciano Tamburini
Nato a Veddo (frazione di Maccagno Superiore in provincia di Varese) l'11 ottobre del 1794 da famiglia di muratori, probabilmente emigrò con essi in cerca di lavoro [...] d'animo, aderì al movimento neoclassico e i suoi disegni coevi sono elaborazioni puntuali e scrupolose di monumenti dorici e corinzi. S'ignora se alla fine dei corsi abbia operato (anche temporaneamente) a Milano e in Lombardia: certo è invece che ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Nola
Mario Pagano
Nola
Città (gr. Νῶλα, Νῶλη; lat. Nola) della Campania antica, posta al centro della fertile piana a nord del Vesuvio, percorsa dal fiume Clanis. [...] della città risale almeno alla fine dell’VIII sec. a.C., come testimoniano le ricche necropoli, con molti, notevoli vasi protocorinzi, corinzi e attici (questi ultimi coprono tutto l’arco del VI-V sec. a.C.), largamente indagate nel Sette-Ottocento e ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...