CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] Khirbat al-Mafjar, sorto in prossimità di Gerico nel secondo quarto del sec. 8°, replicano per es., senza sostanziali modifiche, modelli corinzi del 5°-6° secolo. Se si eccettua l'inserto di un fiore o di calici di semipalmette tra le volute o sull ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] quarto del II sec. a.C., nelle forme di una tholos greca interamente di marmo pentelico; con una peristasi di 20 colonne corinzie sollevate su di una crepidine di 3 gradini, piuttosto che su di un podio, l'edificio dimostra anche nei dettagli dell ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] fa da pitture di più grande formato e di più largo respiro. Del tutto esplicita tale derivazione si fa nella ceramica corinzia quando vi si trova, come in uno dei più antichi esempî (la "Brocca Chigi") una raffigurazione di due schiere di armati ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] quei venti anni. Collocato sul lato destro della navata, il p. consiste di una cassa quadrata, sostenuta da colonne con capitelli corinzi decorati da motivi floreali; sul lato meridionale verso la navatella si trova la scala d'accesso, mentre il lato ...
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AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] ad aver conservato qualche vestigia delle basiliche edificate in età merovingia (per es. Saint-Racho, con le colonne e i capitelli corinzi in marmo e il mosaico absidale su fondo oro, noti solo grazie a una descrizione del 1690). A testimoniare la A ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] Jaume de Vivers (1351-1362) costruì la cappella di San Vicente.
Scultura
Dalla basilica del 977 provengono alcuni capitelli corinzi (Ripoll, Monastero di Santa Maria, mus.), decorati con palmette e realizzati con tecnica a ugnatura, molto simili a ...
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ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] a quelli dorici con triglifi, decorati con fasce aggiunte, del S. Salvatore a Spoleto. In quest'ultimo edificio i capitelli corinzi sono di spoglio, mentre un a. dorico sembra fosse presente anche nelle navate. Un a. ionico - con dentelli, cimasa e ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] tutta la basilica, con la creazione di una serie di nuovi capitelli del naós, che sono interpretazioni di capitelli classici corinzi. Si completò l'opera di ampio restauro con la decorazione pittorica dell'abside centrale. Nell'ultimo quarto del sec ...
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BAÑOS DE CERRATO, San Juan de
X. Barral i Altet
Chiesa dedicata a s. Giovanni Battista situata in posizione isolata presso Venta de Baños, piccolo centro a km. 10 ca. da Palencia (Vecchia Castiglia), [...] mostra la qualità e la varietà del lavoro degli scultori che nell'età visigota si ispirarono ai capitelli corinzi della Tarda Antichità, creando opere dotate di una propria originalità, le cui caratteristiche salienti sono l'attenuato incurvarsi ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] e le loro strutture, e soffermandosi poi su quelli di ordine ionico.
Nel libro IV tratta invece di quelli dorici e corinzî, nonché dei templi rotondi e degli altari degli dei.
Col libro V comincia a trattare dei luoghi pubblici e particolarmente ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...