NON EXPEDIT ("non conviene")
Alberto Maria Ghisalberti
EXPEDIT Formula di dissuasione, o di divieto, benché attenuata, usata dalla Chiesa romana a imitazione di analoga formula neotestamentaria (p. es., [...] I Corinzi, X, 22: "omnia mihi licent, sed non omnia expediunt"), con la quale fu concretato il divieto imposto dalla Santa Sede - in seguito alle vicende che tra il 1859 e il 1870 avevano privato il pontefice degli antichi possessi temporali - ai ...
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TORI MINACCIOSI, Pittore dei (Painter of the Lowering Bulls)
L. Banti
Ceramografo corinzio al quale sono stati assegnati dal Benson un gruppo di vasi del Corinzio Arcaico e Medio (v. corinzi, vasi), [...] già da lui precedentemente attribuiti al Pittore di Louvre A 454 (v.).
Bibl.: J. L. Benson, Some Notes on Corinthian Vase-Painters, in Am. Journ. Arch., LX, 1956, p. 224 ...
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TORNEO, Pittore del (Carousel Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui la Lawrence ha attribuito tre piatti dipinti negli anni di transizione tra il Corinzio Arcaico e il Medio (v. corinzi, vasi), [...] uno a Oxford (Ashmolean Museum, n. 1947.238), e due a Vienna (Kunsthistorisches Museum, nn. 1775 e 1776).
D. A. Amyx gli ha anche attribuito una pyxis a teste femminili a Berlino (n. 3929). Il nome del ...
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TIMOLEONE o Timoleonte (Τιμολέων, Timolĕo)
Gaetano De Sanctis.
Generale corinzio del sec. IV a. C. Nacque di famiglia cospicua, intorno al 400.
Segnalatosi in un combattimento di cavalleria in cui salvò [...] vita del fratello Timofane, più tardi, quando Timofane cercò di farsi tiranno della patria con l'aiuto dei mercenarî che i Corinzî avevano assoldato a propria difesa, si mise a capo di una congiura per liberare la città. Ucciso Timofane, T. giudicato ...
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Teologo e storico (n. Heworth, Gateshead, 1841 - m. nel Devonshire 1926); fellow del Trinity College di Oxford (1865), prof. (1874) all'University College a Durham, si occupò di esegesi neotestamentaria [...] commentando Luca, Matteo, Marco, II Corinzî, II Tessalonicesi e Filippesi; si interessò anche di storia ecclesiastica inglese. ...
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Fu nel vescovato di Roma fra i primi successori di S. Pietro, secondo Ireneo (Adv. haer., III, 3) il quarto; secondo Egesippo il terzo (Eusebio, Hist. Eccl., III, 29). Ireneo narra che egli conversò con [...] collocarlo tra il 92 e il 101. Quasi certamente era stato un giudeo ellenistico. come si deduce dalla lettera ai Corinzi. Origene (In Iohann., VI, 36), che volle identificarlo col Clemente ricordato in Filippesi, IV, 3 come collaboratore di Paolo, fu ...
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KORINTHOS (Κόρινϑος)
G. Gualandi
Eroe eponimo della città di Corinto, di cui fu il primo re. Era figlio di Marathon, della stirpe di Helios (Paus., ii, 3, 8 ss.) o secondo l'opinione dei Corinzî, figlio [...] di Zeus. Fu ucciso dagli abitanti della sua città (Nicol. Damasc., Frg., 41 b) e poiché morì senza prole, gli successe sul trono Medea.
L'iconografia di K. è poco caratterizzata e incerta, data la scarsezza ...
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Beliàl (ebr. Bĕlīca‛al) Nome ebraico, dal significato approssimativo di «niente di buono» (quindi anche «malvagio, dannoso»). Dall’uso personale che se ne fa in vari testi, tra cui la 2a lettera di s. [...] Paolo ai Corinzi, deriva l’accezione, documentata nella letteratura apocalittica e comune nel Medioevo, di «demonio». Il personaggio di B. appare spesso, come capo delle forze del male, nei manoscritti ebraici del Mar Morto. ...
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APOLLONIA
A. Tschilingirov
(gr. 'Απολλωνία; lat. Apolonia)
Città dell'Albania, oggi in rovina, a N del golfo di Valona, nelle vicinanze del villaggio di Pojani. La colonia, fondata nel 588 a.C. dai [...] Corinzi sulla costa adriatica, divenne in età antica una delle più importanti città portuali e metropoli culturali della penisola balcanica occidentale, ma in seguito all'insabbiamento del golfo dovette cedere, già a partire dal sec. 4°, la sua ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO (v. vol. Il, p. 321)
B. Wesenberg; P. Pensabene; C. Barsanti
Egitto. – È verosimile che il c. egiziano derivi da un effettivo impiego di decorazioni con [...] II sec. d.C. e in tutta l'età severiana).
A Roma, nel II sec., è attestata anche la presenza di c. ionici, corinzî e compositi di importazione asiatica (S. Alessio, S. Nicola in Carcere) ed è ora noto il caso particolare del Tempio di «Giove Toro» a ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...