Vedi ASEA dell'anno: 1973 - 1994
ASEA (῾Η ᾿Ασέα)
Red.
Località situata nella parte meridionale dell'Arcadia, odierna Vigla, nella vallata fra Tripoli e Megalopoli, presso le sorgenti dei fiumi Eurota [...] l'attenzione del periodo preistorico di A.; il periodo neolitico presenta un aspetto molto simile a quello di Corinto: ceramica rossa, nera (cfr. la schwarzpolierte Keramik di Orchomenos) Urfirnis e ceramica dipinta decorata con motivi a fasce ...
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ARACNE (᾿Αράχνη)
A. de Franciscis*
Rappresentante dell'arte tessile lidia; figlia del purpurario Idmon da Colofone, abitante nella città Hypaipa al Tmolos. Vantandosi di essere superiore ad Atena nell'arte [...] in fonti tarde (Ovid., Met., vi, 5-195), l'iconografia è attestata fin dal VII sec. a. C. da un arýballos corinzio (Corinto, Museo CP 2038) che rappresenta la vivace scena della gara con due telai, A. e Atena, forse sotto le sembianze di vecchia, e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] la fine dell'VIII e il V sec. a.C. ed oltre. Il tipo A comprende gli esemplari più antichi, testimoniati, oltre che a Corinto, nelle più antiche colonie greche di Occidente e, nel corso del VII e fino al primo quarto del VI sec. a.C., in Sicilia ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] , con ampi esempi sia in territorio orientale (ad Efeso all'inizio del VII sec., a Mileto alla fine del secolo, a Corinto al termine del X sec. nell'area dell'agorà), sia in ambito occidentale, come nel famoso esempio dell'anfiteatro di Lucca ...
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SIRENA FRONTALE, Pittore della (Displayed Siren Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio del secondo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Medio: v. protocorinzî, vasi).
Il Robertson e il Dunbabin [...] più recente - fine del Protoattico - sul collo di un'anfora dall'agorà di Atene (P 25392 = Brann, n. 590). In seguito, a Corinto e ad Atene, la sirena con ali frontali avrà il corpo di profilo. Vicine, sono le sirene rappresentate in Etruria e in ...
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GELEDAKIS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio. Il nome, datogli dall'Amyx, deriva da quello del depositario di una pyxis al Metropolitan Museum di New York (inv. 07.1027.14). Lo Hopper lo aveva [...] 68) ha intorno al piede un piccolo fregio di animali a silhouette.
Il suo miglior lavoro, un'anfora trovata a Corinto e recentemente pubblicata, mostra che il pittore può essere meno scadente di quanto è stato supposto. Qui disegno ed esecuzione sono ...
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Assai notevole, anche in questi ultimi quindici anni, il progresso degli studi epigrafici, pur se le condizioni attuali degli studi classici nel mondo comportano qualche difficoltà nel reclutamento dei [...] ) e XVII (The funerary monuments, 1974). J. H. Kent ha pubblicato (Corinth, VIII, 3, Cambridge 1966) le iscrizioni trovate a Corinto negli anni 1926-1950. Delle Fouilles de Delphes è uscita la prosecuzione del vol. III, 4 (nr. 276-350: iscrizioni del ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] che vi si affacciavano durante l'EA e da qui partiva la rotta per le Cicladi e l'Asia Minore; il Golfo di Corinto garantiva le comunicazioni con la Grecia occidentale e l'Adriatico. La città stessa di Tebe aveva una serie di rapporti con alcuni ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] di cui disponiamo. I centri di produzione principali sono Corinto, Calcide, la Magna Grecia e la Ionia. Si ha al 350 si può porre il grandioso esemplare (Parigi, Louvre) con Corinto e Leucade, uno dei capolavori dell'incisione corinzia (v. vol. iv ...
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ZENODOROS (Zenodoros)
P. Moreno
Bronzista e toreuta greco, forse di origine asiatica, vissuto nel I sec. d. C., autore della statua colossale di Mercurio nella Gallia e di quella di Nerone a Roma.
È [...] bronzetti romani di Montorio Veronese, Venezia 1962, p. 31 ss., fig. 10-12, con bibliografia delle altre repliche. Hermes seduto di Corinto: Corinth, I, II; Cambridge 1941, p. 35 ss.; J. Caskey-H. S. Robinson, Ancient Corinth, A Guide, Atene 1960, p ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...