CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] III a Belgrado. Nel secondo, dopo la narrazione delle vicende ungheresi fino all'avvento di Mattia Corvino, all'assedio e distruzione di Corinto, alla morte di Callisto III, il C. comincia a entrare nel vivo e, si può dirlo, poiché la prima parte è ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] pirati greci che si spingevano fino alla Siria. Nel 7° secolo le città industriali e commerciali greche, per prima Corinto, crearono flotte da guerra a protezione del commercio marittimo; ciò frenò, ma non distrusse, la pirateria, che continuò a ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] riserve un prodotto della città-Stato greca. Alessandro conduce la sua guerra contro i Persiani come stratega della lega di Corinto, che formalmente è una simmachia egemonica. Ma la potenza guida di tale lega, la Macedonia, non è una città-Stato ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] tempo il ruolo di intermediario, poi P. inviò a Parigi due negoziatori: il prelato Giuseppe Spina, arcivescovo di Corinto ed esecutore testamentario di Pio VI, assistito dal teologo servita Carlo Francesco Caselli, consultore del Sant'Uffizio. A ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] preponderante dopo la caduta di Siracusa (212 a.C.) e dopo le campagne di Grecia, in particolare dopo la conquista di Corinto (146 a.C.): molte celeberrime opere di Scopa, Lisippo, Apelle giunsero a Roma come preda di guerra e, copiate in serie ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , cioè non dissero mai quel che egli fa loro dire.
Note d'idillio suonano anche nei poemetti classicheggianti (Selve, Ambra, Corinto, ecc.) del Magnifico; ma ivi la natura è contemplata e amata con ardore di non idealeggiata sensualità, ed è ritratta ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...