BAROVIER, Ercole
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Benvenuto e di Elisa Ballarin, nacque a Murano il 16 giugno 1889. Compì gli studi classici a Venezia, e si impegnò in varie attività estranee all'ambito [...] forme squadrate e geometrizzanti venivano arricchite da decorazioni policrome eseguite a caldo in fornace. La serie fu aperta dai Damasco e Corinto, i primia fasce di murrine e di canne multiple, i secondi a canne multiple, ambedue spruzzati d'oro ed ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] nei decreti e giurista reputato, che da arciprete della cattedrale divenne vescovo di Milopotamos nel 1476 e arcivescovo di Corinto nel 1477, e lo affiancò nel corso dell'intero, lungo, episcopato. I giureconsulti Antonio Siculo, Giorgio Venier da ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] agnizioni ristabilisce la verità e Adamira, finalmente rinsavita, acconsente al matrimonio con Perideo, il quale è riconosciuto per Corinto, figlio di Sveno re di Dania, rapito in fasce dai corsari e condotto alla reggia di Indamoro, dalla ...
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FIORAVANTI
Raoul Meloncelli
Famiglia di cantanti napoletani il cui capostipite fu Giuseppe, figlio del compositore Valentino e di Angiola Aromatari. Si ignora l'anno della sua nascita da collocare presumibilmente [...] Felice di Genova (1857, 1862, 1867) e al teatro La Fenice di Venezia (1866-67) in opere di Rossini (L'assedio di Corinto), Donizetti (Lucia di Lammermoor) e Ch. Gounod (Faust). Fu inoltre al teatro alla Scala di Milano in Claudia di Cagnoni nel ruolo ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] assai significative in rapporto alla politica culturale cittadina: l'orazione di Lisia per gli Ateniesi caduti combattendo contro Corinto, e quella contro Eratostene.
In seguito allo scoppio della peste in città, avvenuto nell'estate del 1430, il ...
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CALLISTO III, papa
Michael Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dic. 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] una sconfitta alla flotta turca presso Lesbo. Nel 1458 egli si impadronì per breve tempo delle acropoli di Atene e di Corinto. Ma questi risultati furono una ben povera ricompensa per tutto il denaro e le energie che C. III aveva profuso nella ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] , Penelope la casta (28 gennaio 1685; Noris), Amore innamorato (19 gennaio 1686; Noris) e il «melodrama» Elmiro, re di Corinto (26 dicembre 1687; libretto «d’incerto» per Ivanovich, 1688, p. 444, rivisto da Girolamo Frisari per Giovanni Carlo Bonlini ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] (a. II, 1805, t. I), e le Riflessioni sulle tragedie che hanno trattato il soggetto di Medea, in appendice alla Medea in Corinto di D. Morosini (a. III, 1806, t. 1). Nell'Anno Nuovo Teatrale, vol. VIII, Torino 1819, usciva una sua versione del dramma ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] siciliana. In un documento pontificio dello stesso anno, il L. viene qualificato anche come titolare della sede di Corinto.
Già nel 1412 il capitolo di Monreale aveva proceduto all'elezione del canonico Giovanni Ventimiglia che ricopriva di fatto ...
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COSTA
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori napoletani attivi in Italia e in Inghilterra tra il XVIII e il XX secolo.
Capostipite della famiglia fu Pasquale, nato nella seconda metà del XVIII secolo [...] è la vaga rosa"; notturno a due voci "Pur nel sonno"; "Dall'asilo della pace", aria composta per G. Grisi per l'Assedio di Corinto di Rossini; "Dolce calma, oh Dio", aria composta per A. Tamburini per l'Agnese di F. Päer; infine tre sinfonie a grande ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...