BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] , estate 1824), nella parte baritonale di Assur, Maometto II (Milano, Teatro alla Scala, 16 ag. 1824), L'assedio di Corinto (Firenze, Teatro La Pergola, quaresima 1828), e ancora del Don Giovanni di Mozart (Milano, Teatro alla Scala, 13 marzo 1813 ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] 1649 e il 1651, in tre tomi, dal titolo Moralia varia ad usum utriusque Fori. Dedicata all'arcivescovo di Corinto Paolo de Gondi, l'opera costituisce una delle prime sistemazioni organiche in materia di teologia morale, specialmente nella prima parte ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] e nell'Italiana in Algeri di Rossini.
Nel novembre dello stesso anno debuttò al teatro alla Scala di Milano nell'Assedio di Corinto di Rossini nella parte di Maometto II e, nel carnevale 1853-1854, fu ammiratissimo al teatro Regio di Torino in ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] base degli altri episodi miracolosi a cui è legata, nei Dialogi, la narrazione relativa a D., afferma che egli doveva trovani a Corinto verso il 538-539.
Se la data del viaggio, in cui sarebbe avvenuto l'episodio ricordato da Gregorio, è incerta, è ...
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GIORGIO d'Antiochia
Fulvio Delle Donne
Mancano notizie precise sui primi anni della sua vita, ma possiamo affermare con una certa sicurezza che proveniva da Antiochia e che nacque, probabilmente nel [...] Peloponneso, depredò le coste dell'Etolia e dell'Acarnania, e, infine, entrato nel golfo di Corinto, invase la Beozia e arrivò a saccheggiare le ricche Tebe e Corinto. La flotta, poi, tornò in Sicilia con il bottino, e subito ripartì, per portare le ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] Weimar: lì incontrò l’ormai anziano Johann Wolfgang Goethe, al quale offrì la propria versione in italiano de La sposa di Corinto (poi parzialmente pubblicata nei numeri 38 e 46 del periodico Chaos, edito a Weimar dal 1829 al 1831). Spostatosi nello ...
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BADIALI, Giuseppe
Wanda Savini Nicci
Nacque a Bologna verso il 1797; poco si conosce della sua vita. La sua attività di pittore e scenografo si svolse principalmente a Bologna, ma la sua opera è documentata [...] in Egitto di Mayerbeer (1832); a Roma, per il Teatro Apollo, Roberto Devereux (1838) e Marin Faliero di Donizetti, Medea in Corinto di Selli (1839).
Vari furono i collaboratori del B.: tra i più noti S. Fantoni, L. Martinelli, e molti altri.
Bibl ...
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PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] , in conseguenza del protrarsi dell’assenza da Bologna di Paleotti, gli conferì nel febbraio 1591 il titolo di arcivescovo di Corinto e lo nominò coadiutore con diritto di successione del cardinal Paleotti. Alla nomina non fu estraneo il sostegno di ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] The girlhood of queen Victoria, p. 114; trad. it. in Giazotto, p. 487). Giulia cantò il terzetto da L'assedio di Corinto, "Tanti affetti" da La donna dellago, "Son vergin vezzosa" e "Vieni al tempio" da I puritani. Le preferenze della regina andarono ...
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LOREDAN, Alvise
Giuseppe Gullino
Figlio unico di Giovanni del procuratore Alvise e di una donna di cui si ignorano il nome e il casato, nacque a Venezia nel 1393, nella parrocchia di S. Canciano. Appena [...] grosso contingente guidato da Bertoldo d'Este. Gli inizi della campagna furono sfolgoranti: il 1° settembre Bertoldo raggiungeva l'istmo di Corinto e ordinava la ricostruzione dell'Examilion, un muro a secco alto 4 m e lungo 6 miglia, che separava il ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...