CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] dei Riti e del tribunale dell'Inquisizione. La sua notorietà ebbe rilievo soprattutto dopo che G. Spina, arcivescovo di Corinto, lo scelse come consulente teologico, prima nelle trattative di Vercelli (ottobre 1900), poi in quelle di Parigi (dal ...
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BONIFACIO III, papa
Paolo Bertolini
Diacono della Chiesa romana, fu consacrato papa il 19 febbr. 607, succedendo a Sabiniano dopo quasi un anno di vacanza della Sede apostolica. Apparteneva, come risulta [...] affidata per qualche tempo, sullo scorcio del sec. VI, l'amministrazione dei patrimoni delle Chiese di Antiochia e di Corinto; se è lui quel diacono Bonifacio, che Gregorio I aveva inviato nel 603 a Costantinopoli come suo apocrisiarius latore di ...
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ENRICO da Pisa
Rosamaria Dessi
Tutto ciò che sappiamo su E. deriva dalla Cronica di Salimbene de Adam: il cronista francescano dice che fu suo "intimus amicus" e che lo ebbe come maestro di canto a [...] socio voluissem"; ibid., p. 266); ma non fece in tempo a rivederlo poiché E. mori quello stesso anno a Corinto, dopo aver convocato il capitolo provinciale.
E. viene presentato come un bell'uomo, "mediocris tamen stature, largus, curialis, liberalis ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] su testo d'ignoto, terza giornata 1723), Cedro,re d'Atene (testo d'ignoto, terza giornata 1726) e Timoleonte,cittadino di Corinto (testo d'ignoto, terza giornata 1729).
Le prime affermazioni del C. vennero comunque con il teatro ed ancora nel genere ...
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BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] 1827 a Parigi, dove si presentò dapprima all'Académie Royale de Musique, cantando in opere di Rossini (Mosè, L'assedio di Corinto) e di G. Spontini (La vestale), poi al Théâtre Italien (invitata a succedere a G. Pasta), per due anni acclamata in ...
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ALARI, Domenico
Alberto Pironti
Nato a Roma nel 1812 fu direttore d'orchestra e maestro di canto. Ebbe per moglie il soprano Serafina Albacini. Socio dal 1839 dell'Accademia Filarmonica Romana, vi diresse [...] Venezia, sempre per conto della Accademia Filarmonica Romana, ricostituita in quell'anno dopo un periodo di inattività, L'assedio di Corinto di G. Rossini, che riscosse grande successo. Partecipò ancora a saggi privati nel 1856 e nel 1857. Quando nel ...
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CORBELLINI, Guido
Giuseppe Sircana
Ernesto Stagni
Nacque ad Ancona il 28 giugno 1890 da Vittore ed Edvige Griffini in una famiglia di origine lombarda. Fu alunno del collegio "Ghislieri" di Pavia e [...] necessari per la ripresa della vita civile in Grecia, come la sistemazione delle pareti franose del canale di Corinto, la trasformazione delle caldaie della centrale termo-elettrica del Pireo per consentire l'alimentazione con ligniti locali, la ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] anni dopo, l'8 marzo 1464, quando venne condotto a Venezia il corpo di Bertoldo d'Este, caduto all'assedio di Corinto, ne recitò il solenne elogio funebre. Certo dové seguire in questi anni il tirocinio consueto agli uomini del suo ceto, acquistando ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] l'Acropoli ben difesa e munita. Con questo buon auspicio, continuò la campagna e all'inizio di agosto raggiunse il golfo di Corinto, nella speranza di avere Patrasso grazie all'aiuto dei suoi abitanti. Il Barbarigo, che aveva unito le sue forze a ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] la signoria di Gianina; e la famiglia vantava legami di parentela con gli Acciaiuoli duchi di Atene e signori di Corinto, nonché con i Tocco, attraverso il matrimonio di Maddalena Buondelmonti con Leonardo Tocco marchese di Cefalonia e duca di ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...