ATENAGORA (᾿Αϑηναγόρας; Athenagŏras)
F. Di Capua
Apologeta cristiano. Nacque nella prima metà del II sec. d. C. in Atene. È probabile che abbia passato parte della sua vita in Alessandria e sia lui quel [...] ; Saurias di Samo inventò l'arte del disegnare a contorni, Kraton di Sicione e Kleantes di Corinto inventarono la statuaria. Una fanciulla di Corinto trovò la coroplastica. Dedalo, Theodoros e Smilis inventarono la plastica e la statuaria. L'Artemide ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] : G. Welter, Troizen und Kalaureia, pp. 45-50, tavv. 39-40. Oropos, Portico di incubazione: Ath. Mitt., xxxiii, 1908, p. 260 ss. Corinto: Hesperia, xvi, 1947, p. 238 ss. Coo, Asklepieion: P. Schatzmann, Kos, i, p. 64-67. Selinunte; E. Gabrici, in Mon ...
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Vedi THEODOROS dell'anno: 1966 - 1973
THEODOROS (Θεόδωρος, Theodorus)
P. Moreno
I numerosi artisti greci di questo nome sono qui appresso elencati in ordine cronologico (v. anche theudoros):
1°. - Figlio [...] nella sostanza (pare si alluda alla fusione in bronzo vuoto) e nella cronologia (troppo alta: prima del bando di Demarato da Corinto, il 657 a. C.), potrebbe essere un indizio per datare l'attività giovanile di Th. entro la prima metà del VI ...
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STUART E REVETT
J. Briegleb
James Stuart (1713-1788) e Nicholas Revett (c. 1720-1804), pittore inglese, architetti e archeologi, autori delle Antiquities of Athens (v. archeologia, B - Storia degli [...] di Venezia, utilizzarono quel lasso di tempo per misurare e disegnare le costruzioni romane di Pola. Passando per Zante, Patrasso e Corinto giunsero ad Atene, ove rimasero due anni dedicandosi ai loro studî (18. 3. 1751-3. 5. 1753); lo S. si occupò ...
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TITANI (Titåneq)
E. Paribeni
Il nome contraddistingue una classe di divinità dell'antico ordine, anteriori agli dèi dell'Olimpo. I T. sono figli di Urano e Gea, il Cielo e la Terra che stanno ai primordi [...] , di cui si ha ricordo in Omero e a cui erano dedicati poemi di Thamyris e di Eumelos di Corinto, viene apparentemente soffocato da quello più recente della gigantomachia. In realtà gli antichi hanno sempre differenziato con notevole precisione ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] dell'ellenismo, e dal "neoclassicismo" di ritratti come quelli ateniesi dell'Agorà e del Museo Naz., o della statua di Corinto, in cui si spegne quasi ogni dato naturalistico. L'idealizzazione non toglie che vi si riconosca agevolmente A., mentre il ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] intarsiata d'oro e di avorio con scene mitiche disposte su cinque fasce ed era stata consacrata da Periandro tiranno di Corinto, in ricordo del salvataggio di Kypselos (v.) dalle mene dei Bacchiadi (fine VII - metà VI sec. a. C.).
Xòana sono legati ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] ., iscr. fun., C. I. L., vi, 9205).
Epythicanus (ser. imperiale, Roma, età di Augusto, iscr. fun., C. I. L., VI, 3943).
Euboulos di Corinto (p., Roma, I-II sec. d. C., iscr. fun., C. I. L., vi, 18175).
M. Fonteius Acantus (lib.?, Narbona, I sec. d. C ...
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SAURIAS (Σαυρίας)
P. Moreno
Pittore di Samo, è ricordato solo da Atenagora (v.) come inventore della skiagraphìa (Legatio pro Christianis, 14).
L'attribuzione di questa invenzione e l'origine del pittore, [...] , col. 6). Attraverso di esso la figura di S. si caratterizza in modo simile a quella di Kleanthes di Corinto, qui linearem invenit nella tradizione accolta da Plinio, e che Atenagora stesso nomina senza peraltro qualificarne l'attività. La fonte ...
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Vedi GERMANICO dell'anno: 1960 - 1994
GERMANICO (Iulius Caesar Germanicus)
C. Pietrangeli
Figlio di Druso Maggiore e di Antonia Minore, nacque nel 15 a. C. e mori a 34 anni nel 19 d. C. Adottato da Tiberio [...] museo di Napoli (n. 793), le teste della Gliptoteca Ny Carlsberg di Copenaghen n. 633 e 633 a. La testa velata di Corinto n. 137 e di Roma (Museo Naz. Romano) che rappresentano forse lo stesso personaggio documentato in un tipo di Olbia sono state ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...