Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] ., Or., 31, 121 (1, 254 Arn.); Lucian., Demon., 57; Philostr., Vit. Apollon. Tyan., iv, 22; Robert, Glad., p.116, 58;
Corintus (Corinto): S. P. Laìnpros, in Athen. Mitt., ii, 1877, p. 282 ss.; F. J. De Waele, Theater en Amphitheater te oud Korinthe ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] A capo di un fiorente atelier è invece il Pittore della Sfinge Barbuta, di educazione corinzia e verosimilmente immigrato da Corinto, con il quale ha inizio una produzione etrusco-corinzia su vasta scala, ma scarsamente originale. Nei più di 100 vasi ...
Leggi Tutto
STADIO (στάδιον, stadium)
P. Sommella
Prende tale nome il luogo, usato originariamente nelle gare di atletica, in cui la pista per le corse podistiche aveva la lunghezza di uno stadio (= 6oo piedi). [...] di vista per gli spettatori (Atene, Epidauro, Istmo di Corinto, Magnesia al Meandro, Messene).
Nella piena età ellenistica, lo è quello rinvenuto nel più antico S. dell'istmo di Corinto, recentemente scavato nella zona S-E del santuario di Posidone. ...
Leggi Tutto
SFINGE BARBATA, Pittore della (Maler der bärtigen Sphinx)
L. Banti
Ceramografo etrusco così chiamato dal Benson che gli attribuisce alcune òlpai e oinochòai, imitanti la produzione corinzia del 630-615 [...] pittore. Rosette a punti, di tipo protocorinzio, riempiono il fondo, ma sono meno simnietricamente ordinate di quelle su vasi di Corinto. Il fregio a figure di animali ha elementi e motivi estranei al fregio greco; gli animali stessi hanno in parte ...
Leggi Tutto
Corfù (gr. Κέρκυρα) Isola (585 km2 con circa 119.000 ab. nel 2005) della Grecia, nel Mar Ionio settentrionale. Il rilievo calcareo, con estesi fenomeni carsici, si innalza a NE in un massiccio dagli orli [...] . a.C. Fu presto indipendente dalla metropoli e tale rimase sino alla guerra del Peloponneso. Nel 435 a.C. si trovò in conflitto con Corinto, che la sconfisse a Sibota (433). Nel 3° sec. a.C. fu contesa e occupata da dinasti ellenistici e i Romani la ...
Leggi Tutto
(gr. Παντικάπαιον) Colonia greca della Crimea (od. Kerč´), fondata nel 6° sec. a.C. sul sito di un precedente insediamento (Panti Kapa). Fiorì grazie all’intensa attività commerciale e culturale che esplicava: [...] declino economico.
Sono noti l’impianto urbanistico, un grande tempio ionico, resti di mura, strutture abitative, grandi kurgan (4° sec. a.C.), camere seplcrali dipinte (1°-3° sec.), ceramica importata da Rodi, Corinto, Samo, Atene (stile di Kerč´). ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] il contrario. Nonostante la diffusione delle tirannidi, in età arcaica non si conoscono basileia né ad Atene, a Samo o a Corinto, né nelle altre poleis governate da tiranni, la cui figura non è d'altronde in alcun modo riconducibile a quella di ...
Leggi Tutto
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere [...] umana fu sempre in auge - fu causa di un fermento, cui successe, all'inizio del VI sec., nell'Attica, come pure a Corinto e Sicione, una reazione disciplinatrice.
La ceramica a figure nere. - Il VI sec. è occupato quasi tutto dalla c. a figure nere ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] . Dall'Argolide il culto della dea si diffuse in tutto il Peloponneso (Ermione, Olimpia, Sicione, Corinto), in Boezia, in Eubea, a Creta, a Corinto, a Corfù, in Occidente (Selinunte, Crotone, Paestum, all'Heraion del Sele) e particolarmente a Sanio ...
Leggi Tutto
Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] Policleto il giovane. Nell'età ellenistica E. è al centro di alcune vicende delle lotte fra i Diadochi e, dopo la presa di Corinto (243 a. C.), entra a far parte della Lega Achea. Durante il II sec. a. C. sono costruiti nuovi edifici, è allargata la ...
Leggi Tutto
corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...