ARIANNA (᾿Αριάδνη o ᾿Αριάγνη; Ariadne)
G. Cressedi
Figlia di Minosse re di Creta e di Pasifae.
Aiuta Teseo nella sua impresa dandogli il filo che lo guida attraverso il labirinto di Dedalo. È abbandonata [...]
L'impresa di A. con Teseo non è molto rappresentata. La più antica figurazione si ha su laminette auree stampate a metope da Corinto (c. 66o a. C.) con Teseo che uccide il Minotauro ed A. che tiene il gomitolo nella destra (Berlino, Antiquarium). Un ...
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OLPE CHIGI, Pittore dell' (Ekphantosmaler; Macmillan Painter)
L. Banti
Il migliore dei pittori vascolari del periodo protocorinzio. Il nome deriva dal suo capolavoro, un'olpe, già nella Collezione Chigi, [...] distribuzione dei vasi attribuiti a lui, alla sua scuola, ai suoi imitatori, mostrano che era un greco attivo a Corinto stessa.
Il disaccordo si estende anche alla sua produzione come, del resto, avviene per buona parte della produzione vascolare ...
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MEDAGLIONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui attività, riconosciuta e studiata dall'Amyx, cominciò negli anni di passaggio fra il Corinzio Arcaico e Medio, e continuò almeno per tutto [...] Pittore di Bruxelles A 2182, più rozzo e scadente, a cui sono attribuite tre kỳlikes, quella a cui deve il nome e due a Corinto (CP 2464; T-3224); il Pittore di Memnon; il Pittore delle Sfingi Esili; il Pittore di Nîmes.
L'influsso del Pittore del M ...
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DIOGENE LAERZIO (Διογένης Λαέρτιος)
A. Pertusi
Grammatico, non filosofo, ma seguace di Epicuro, vissuto verosimilmente all'epoca di Alessandro Severo (222-235). Scrisse una specie di storia della filosofia [...] Oltre al ricordo di alcuni edifici come l'Accademia e il Liceo d'Atene (iv, 3, 1; vii, 1, 9; ix, 8, 5), il Kraneion di Corinto (vi, 2, 11), il Portico di Zeus e il Pompeion di Atene (vi, 2, 3), il sepolcro di Mausolo (v. il detto di Anassagora, ii, 3 ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] e la leggerezza degli ordini di colonne.
Il t. di Aphaia può essere considerato un epigono tardo-arcaico del t. di Apollo a Corinto. Si può stabilire un analogo rapporto tra il t. esastilo (cosiddetto t. di Cerere) a Paestum, e la basilica, ma in ...
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PANTERA IMPAURITA, Pittore della (Maler des ängstlichen Panthers; Painter of the Munich Pyxides)
L. Banti
Ceramografo corinzio della fine del VII sec. a. C. (Corinzio Arcaico; v. corinzi, vasi).
Ha dipinto, [...] pyxis di Monaco (SH 329). L'Amyx, che preferisce chiamarlo Pittore delle Pyxides di Monaco, gli attribuisce anche una pyxis da Corinto (K.P. 343), una da Delo (a Mykonos) e un coperchio a Siracusa (n. 52137).
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] è senza dubbio il quadro quantitativo fornito dai ritrovamenti numismatici. Nei siti che sono stati scavati più sistematicamente (Atene, Corinto, Sardi), i due secoli che vanno dal regno di Costantino IV a quello di Michele III (668-867) registrano ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] la Perseia di micene: W. Taylour, in Ann. brit. School at Ath., L, 1955, pp. 199 ss., tavv. XII-XVI; per la Pleirene di Corinto: F. J. de Waele, in Pauly-Wissowa, vol. XIX, cc. 110 ss., s. v.; per il problema dell'Enneakrounos: D. Levi, in Ann. Sc ...
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MARPESSA (Μάρπησσα)
E. Paribeni
Eroina dell'Etolia, figlia del dio fluviale Euenos, figlio a sua volta di Ares.
Secondo una tradizione mitica risalente già a Omero (Il, ix, 557) M. fu oggetto di furiosa [...] , commentata da un distico, sull'Arca di Kypselos. Tuttavia le poche immagini sicure di questo mito s'incontrano non già a Corinto, ma nella ceramica attica della prima metà del V sec. a. C. Notevoli in particolare due stàmnoi frammentari del Pittore ...
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KLEARCHOS (Κλέαρχος, Clearchus; anche Learcus)
P. Romanelli
Scultore di Reggio. L'unica fonte di notizie a suo riguardo è Pausania (iii, 17, 6) il quale dice che una sua statua, rappresentante Zeus Hỳpatos, [...] notizie aggiunte alla prima, che cioè K. avesse avuto come maestro Dedalo, o i mitici Dipoinos e Skyllis o anche Eucheir di Corinto, e come discepolo Pythagoras di Reggio, che lavorò sul principio del V secolo. O si tratta di due artisti diversi, o ...
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corinzio
corìnzio (o corìntio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Corinthius, gr. Κορίνϑιος]. – Di Corinto, città storica e moderna della Grecia merid., nel Peloponneso di nord-est: i monumenti c., l’arte c.; come s. m., abitante o nativo di Corinto:...
ottanta
agg. num. card. [lat. pop. *octanta, da octaginta per il lat. class. octoginta], invar. – Numero formato da otto volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 80, nella numerazione romana LXXX): o. litri; o. chilometri;...