PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] 1351 e il 1357, ove i santi sono integrati ai cori angelici -, quanto nelle evocazioni della Chiesa celeste attuale raccolta Vergine. Senza scomparire del tutto, le classificazioni dei cori celesti appaiono messe in scena in maniera più fluida ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] napoleonica delle corporazioni religiose, era tornato al paese natio. Il 1° febbr. 1838, non ancora sedicenne, M. vestì a Cori l'abito religioso dei minori osservanti e adottò il nome di Marcellino da Civezza ascrivendosi nella provincia romana dell ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Monaldi, Benigno e Paracleto Bini. Come vicario generale il frate si adoperò per l’ampliamento del convento, ottenendo da Ambrogio da Cori l’annessione del monastero senese di S. Antonio Abbate; Sisto IV gli assegnò il convento di S. Agostino a San ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] stato il primo a valersi di quel tipo particolare di doppio coro (coro spezzato in senso stretto) in cui due cori a quattro voci dialogano strettamente fra loro, rispondendosi e talvolta riunendosi, dando vita tuttavia ad una composizione unitaria. A ...
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(gr. Πρίαπος) Antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, e quindi anche della fecondità della natura. Centro principale del culto di P. fu Lampsaco nell’Ellesponto, [...] immagini.
Proprio dei componimenti priapei è il verso priapeo. Si trova già nella lirica erotica (Anacreonte) e nel dramma, specialmente nei cori dei drammi satireschi; in latino, è presente in Catullo (carme 17) e negli autori di priapei. Il verso è ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] momento in poi il D., che figura anche come protonotario apostolico, si dedicò ad una ricerca sistematica di benefici, cori una netta preferenza per quelli situati negli Stati di Casa Savoia. Nel 1490 suofratello Domenico, che ne erediterà la maggior ...
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Linguistica
I. sillabica Il variare dell’altezza della voce nella pronunzia di una sillaba, in sostanza una forma particolare d’accento. L’i. interessa solo i componenti sillabici nella cui articolazione [...] in excelsis Deo; Credo in unum Deum), proposta dal solo sacerdote, cui seguirà il contesto nel canto dei cori.
Forma cinquecentesca di composizione organistica, per lo più improvvisata, destinata alla chiesa, specialmente quale preludio al canto ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...]
Il primo elenco delle opere del F. fu dato nel suo Defensorium Ordinis fratrum eremitarum sancti Agustini da Ambrogio da Cori (Ambrogio Massari, morto a Roma nel 1485), il quale, oltre a ricordare genericamente che il F. scrisse sulla vita eremitica ...
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La più importante azione sacra delle Chiese cattolica, ortodossa e anglicana, celebrata dal sacerdote con la comunità dei fedeli.
La m. nel cristianesimo cattolico
Nella dottrina cattolica (istruzione [...] parti. Dapprima affidato alla massa dei fedeli, esso fu poi riservato alla Schola cantorum o, nei monasteri, a due contrapposti cori di monaci. Per l’impulso di tale pratica si formarono i canti responsoriali, affidati al solista e al coro, come il ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] l’editore Ricordi, e nel 1923 uscì infatti Cento canti popolari ordinati per tre e quattro voci ad uso dei cori misti senza accompagnamento, articolato in cinque sezioni tipiche, chiavi con cui aprire ogni porta di educazione e fede precostituite: «I ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...