CORREZIONI OTTICHE
S. Stucchi
La constatazione, fatta sul Partenone (cfr. vol. i, pp. 997, 998) agli inizî del secolo scorso e poi in molte costruzioni antiche, che esse presentano delle anomalie nelle [...] sembrano non presentare alcun esempio di particolari correzioni, infatti anche la concavità della trabeazione del tempio di Cori, apparentemente unico esempio romano di correzione ottica, sembra attribuita a cause accidentali. Ma forse non si tratta ...
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(gr. Μεσοποταμία) Nome con cui l’antichità classica designava la regione dell’Asia Anteriore compresa tra i fiumi Tigri ed Eufrate, dalle pendici meridionali degli altopiani anatolico e armeno fino alla [...] crearono addirittura delle piccole orchestre, formate da flauti, arpe e tamburi. È probabile che la musica avesse anche un ruolo educativo giacché, sempre dalle testimonianze iconografiche, risultano raffigurati orchestre e cori di donne e bambini. ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Le ricerche nell'Anatolia preclassica nascono dall'interesse per le culture classiche nell'Ottocento. Il territorio anatolico della [...] , dal 1987), di Aşiklı Hüyük (I.A. Todd), di Suberde (J. Bordaz), di Kuruçay Hüyük (R. Duru), di Nevalı Çori (che ha rivelato complessi rituali funerari neolitici ad opera di H. Hauptmann); questi mostrano lo straordinario sviluppo delle culture ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...]
2. Età sillana. - La cinta sillana segna la nascita di una nuova città, e come tutti i centri laziali da Palestrina a Cori, da Tivoli a Terracina, si rinnovano in questo periodo, anche O. entra con Silla in una nuova fase della sua vita edilizia.
La ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] nelle pavimentazioni e nei rivestimenti di arredi nel Neolitico in Anatolia (8700-8200), a Cafer Höyük, Çayonu, Nevali Çori. Le intonacature di gesso potevano essere incatramate oppure dipinte in bianco o nero. Occasionalmente i testi citano l ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (Tibur)
B. Conticello
Cittadina che sorge a N-E di Roma, al km 32 della S.S. n. 5 (Tiburtina-Valeria), presso il Salto dell'Aniene. La città antica occupava [...] la tecnica struttiva con i coevi santuarî laziali di Giove Anxur a Terracina, della Fortuna Primigenia a Palestrina, di Ercole a Cori, di Giunone a Gabi ed inoltre con gli edifici dell'acropoli di Ferentino e con il Tabularium del Foro a Roma. Tutti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] originario a semplice croce inscritta (963), si arricchì agli inizi dell’XI secolo delle due absidi laterali per i cori dei monaci (chorostasia), riprese quasi contemporaneamente nel katholikòn di Iviron e, poco dopo, in quello di Vatopedi. Con l ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] sec. 12° nella Lorena occidentale e in Borgogna comparvero muri esterni ad andamento poligonale e contemporaneamente anche i cori poligonali gotici (duomo di Worms, coro occidentale consacrato nel 1181; Marienkirche a Gelnhausen, ca. 1125-1135), che ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] tradizione a un gruppo di populi riuniti sotto un dittatore di Tuscolo (Cato, Orig., 58: Tuscolo, Ariccia, Lanuvio, Laurento, Cori, Tivoli, Pomezia, Ardea; confronta anche Fest., p. 128 Lindsay), o quello del Lucus Ferentinae, sotto il Mons Albanus ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] splendide vittorie negli agoni sportivi più famosi della Grecia: i loro canti, commissionati da Gerone in persona, vengono eseguiti da cori di giovani nel corso di magnifiche feste offerte dal tiranno, e il nome di Gerone risuona in ogni parte del ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...