PÉREZ, Juan Ginés
Higinio Anglès
Musicista spagnolo, nato nel 1548 a Orihuela (Murcia), ivi morto durante il primo quarto del sec. XVII. Dapprima maestro di cappella a Orihuela, fu nominato il 23 febbraio [...] valenziana ed educatore del noto musicista J. B. Comes.
Questa scuola si distinse sempre per la molteplicità delle voci e dei cori delle sue composizioni e per il suo stile grandioso ed esultante; le opere del P. furono assai apprezzate in Spagna, e ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] inizi della sua attività presso i Poveri di Gesù Cristo, o forse prima, fu invitato a scrivere la musica per i cori della tragedia Flavio Valente del duca A. Marchese, inclusi poi nelle Tragedie cristiane del duca medesimo, pubblicate a Napoli da F ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] chitarra le arie di Vincenzo Bellini. Le prime esperienze musicali del piccolo Riccardo furono legate al repertorio bandistico, ai cori e ai ballabili che erano pratica corrente nel paese natale, dove egli apprese i rudimenti musicali e, secondo la ...
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CONSOLI, Achille
Alessandra Cruciani
Nacque a Catania il 23 sett. 1886 da Vincenzo e da Giuseppa Denaro.
Allievo dei conservatorio di Palermo, studiò sotto la guida dei maestri Greffeo, G. Zuelli, A. [...] sostituto e, sebbene l'esito fosse stato più che favorevole, il C. preferì in seguito dedicarsi alla direzione di cori e da questo momento si presentò nei principali teatri d'Italia e dell'estero, recandosi anche nelle due Americhe.
Richiamato ...
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Te Deum laudamus
Dante Balboni
Chiamato anche inno ambrosiano, il Te Deum è una lode universale alla Trinità e a Cristo; è composto di tre parti: la prima (vv. 1-13) a carattere trinitario deriva da [...] s. Girolamo (389). Una leggenda medievale lo attribuisce a s. Ambrogio.
L'uso festivo, alla fine della salmodia notturna nei cori monastici, suggerisce a D. (Pg IX 140) la voce mista al dolce suono; infatti la melodia primitiva doveva modellarsi sul ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] . A tale scopo V. focalizza e finalizza delle aree tonali, non disdegna orchestrazioni o ritmi popolari, cori omofoni o il ricorso a strumenti solistici per determinati effetti coloristici, purché funzionali alla situazione drammatica. Appaiono ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Romolo Giraldi
Compositore, nato a Civita Castellana (Viterbo) l'8 novembre 1592, morto a Roma il 20 gennaio 1655. Datosi alla carriera ecclesiastica, compì a Roma gli studi iniziati [...] ) nei varî pezzi della quale - tra cui due episodî dell'Eneide e uno della Gerusalemme Liberata - recitativi, arie e cori si alternan0 con arte perfetta.
Altre composizioni pubblicate: Ecce Crucem Domini, a 4 voci, nella raccolta Sacri affecti (Roma ...
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Chiusura fatta per lo più di elementi di metallo o di legno o di pietra, posti a qualche distanza e collegati tra loro. Può essere mobile e a battenti, quando funziona da porta; esteso, prende anche il [...] o cancellata campestre, semplice, dal cancello artistico di giardini, di ville, di piazze e dai cancelli d'interno (cori, santuarî, sacrestie, cappelle; cortili, prigioni, caminetti, ecc.). Questi ultimi erano anche formati di lastre, con o senza ...
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L'atimia, cioè il bando che metteva fuori della legge il cittadino reo, colpiva per varie ragioni, privando dei diritti fondamentali civili. Potevano essere punite con questa pena molte categorie di colpevoli. [...] né parlare al popolo, era colpito, come teste, d'incapacità, la quale si estendeva alle funzioni religiose e ai cori; non poteva entrare in alcuni luoghi pubblici, doveva essere sepolto fuori del territorio del suo paese. L'atimia colpiva anche ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] ci offrono il meglio della sua arte, così come talune altre composizioni sacre, come, ad es., l'Agnus Dei, ad otto voci in due cori, l'Adoramus Te Christe, a quattro voci, O bone Iesu, a quattro voci, ecc., sono stimate documenti ed esemplari di arte ...
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cori-
còri- [dal gr. χωρίς «separatamente»]. – Primo elemento di alcuni nomi composti della nomenclatura botanica, nei quali indica separazione di parti di una pianta, che in altre sono saldate insieme (si contrappone a gamo-).
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...