Figlio (n. 1095 - m. Palermo 1154) di Ruggero I conte di Sicilia, fu sino al 1113 sotto la reggenza della madre, Adelaide degli Aleramici. Avuto il potere, sviluppò l'esercito e la flotta, con la quale [...] conquistata Gerba (1135), poi (1146) Tripoli, e quindi Susa, Sfax, Gabes; inoltre si toglieva ai Bizantini Corfù (1147), costringendo Costantinopoli a rinunciare per sempre ai suoi territorî dell'Italia meridionale. Geniale organizzatore, R. protesse ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dal G. trascorsi segregato - e con rischio di morire: "era stà alla morte, tamen" s'è poi "resanato", scrivono da Corfù, il 15 maggio 1501, a Venezia i rettori Alessandro Venier e Pietro Leoni -, sortendo dall'incarceramento, con gli altri mercanti ...
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CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] l'incarico di assoldare 2.500 fanti e di presidiare Corfù. Creato governatore dell'isola, respinse un attacco dei Turchi di S. Francesco. Nel 1571, al comando delle galere di Corfù, partecipò valorosamente alla battaglia di Lepanto. Il 2 dic. 1572 ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] , in previsione di uno sbarco turco ad Otranto, al D. il governo della Serenissima affidò il compito di difendere Corfù, Parga e Butrinto, città di dominio veneziano sulla costa albanese, da possibili attacchi dei Musulmani. Sempre come provveditore ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] durante i drammatici dibattiti che divisero il patriziato veneziano sulla politica da seguire verso i Turchi dopo l'attacco a Corfù, e nei confronti di Carlo V e Francesco I, ciascuno dei quali sollecitava Venezia a schierarsi dalla propria parte.
I ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] in merito a siffatte calunniose "intentioni". Anzi lo Zorzi lo fa imprigionare per circa 2 mesi nella primavera del 1641 a Corfù: senza alcuna sua "colpa" e "demerito", a detta del C., che lamenta il 29 maggio 1641 il duro trattamento inflittogli.
L ...
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ELENA di Epiro, regina di Sicilia
Carmela Maria Rugolo
Figlia primogenita del despota di Epiro Michele II degli Angeli e di Teodora dei Pietralife, nacque, ignoriamo dove, nel 1242. La prima notizia [...] canto suo, assicurandosi una salda posizione nei Balcani - dove in aggiunta alle zone già conquistate, otteneva per dote Corfú, Butrinto e Kanina, di considerevole importanza strategica - mirasse a coronare il disegno di espansione verso l'Oriente ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] navi ragusee dirette a Napoli erano state costrette a scaricare a Corfù.
A qualche mese dal rientro in patria, il 29 maggio disponibilità per altri incarichi di segretario, a Roma, a Corfù, a Costantinopoli, a Vienna, ma tali missioni erano state ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] Verso la metà del 1270 il C. si trovò per breve tempo a Corfù, ma non è noto l'obiettivo del suo viaggio. Sappiamo soltanto che 1272 il C. fu per alcuni mesi vicario dell'isola di Corfù e fu questo l'ultimo incarico affidatogli. Morì nel 1279. Suo ...
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Otranto
HHubert Houben
Dopo essere stato nell'Alto Medioevo il porto pugliese più importante per i collegamenti con Bisanzio e con la Palestina, Otranto ‒ la cui sede vescovile era stata elevata nell'892 [...] e liturgiche dal greco in latino e l'arcivescovo Tancredi (1219-1235) intrattenne una corrispondenza amichevole con il metropolita di Corfù, Giorgio Bardanes, il quale si fermò verso il 1235-1236 a Otranto per condurre, nel monastero di S. Nicola di ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...