COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] primo anniversario del governo fascista.
Delegato italiano alla Società delle nazioni nel periodo in cui la crisi di Corfù provocava i primi attacchi fascisti alla istituzione ginevrina, ed ancora nel 1924 allorché l'Assemblea approvò il protocollo ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] guerra di Candia e promise alla Repubblica la concessione di alcune decime sugli ecclesiastici per la fortificazione di Corfù, ma non volle prendere in considerazione la richiesta di soppressione di alcuni Ordini religiosi avanzata dall'ambasciatore ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] dove il capitano generale aveva stabilito di riunire le forze per muovere contro le coste pugliesi, ma una volta giunti a Corfù vennero informati che era stata conclusa la pace.
Rimpatriato, l'E. ricoprì la carica di savio del Consiglio per il primo ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] di una politica avversa a Giulio III, Piccolomini dovette cercare ospitalità presso la famiglia di Giacomo Cocco, arcivescovo di Corfù, come testimoniano alcune lettere prefatorie alle opere edite in questi anni. In verità non è dato di conoscere con ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] 1516 stampò inoltre, per commissione del già ricordato Cristoforo Marcello, allora protonotario apostolico e vescovo di Corfù, la prima edizione del Caeremoniale Romanum, editori i patrizi veneziani Antonio e Silvano Cappello.
Il filone editoriale ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] fieret" (p. 65), era indifferente alla questione. Nel 1081 partì la spedizione greca del Guiscardo, con la rapida presa di Corfù e di Valona. Fu però solo il tradimento del custode della torre maggiore di Durazzo a permettere la presa di questa città ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] in Ancona il 29 marzo ed il 30 catturarono quei rivoluzionari che, con il permesso del B., si erano imbarcati verso Corfù. Invano il B. fece presente al Bernetti che la sua azione, compiuta in piena libertà, era stata giustificata dalla necessità di ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] (Torino 1921). Fra il 1920 e il 1925 compi, per conto del governo, alcune missioni all'estero. Fu in Palestina, a Corfú, a Copenaghen. Nel marzo 1925 coadiuvò il governo di Rodi nell'elaborazione di un nuovo ordinamento delle scuole delle isole egee ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] simpatia, e più che mai propensi a firmare la pace col Turco, dopo essere riusciti a fermare l'avanzata di Solimano su Corfù. In effetti, quando il C. giunse a Gand, alla fine di aprile 1540, la Repubblica aveva appena stipulato un trattato - un ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] e firmate in un pennacchio del soffitto), raffiguranti grandi paesaggi con episodi mitologici e vedute. Nello stesso anno andò a Corfù, dove rimase fino al 1792 (Coletti, p. 61). Nel 1799 eseguì il disegno per la tavola raffigurante l'assedio di ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...