LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] di musiche di C. Monteverdi, L. Cherubini, F.M. Veracini, G. Platti, M. Pesenti, G.B. Grillo, A. Vivaldi, A. Corelli, V. Manfredini, B. Galuppi, P. Anfossi, G.B. Sammartini, L. Boccherini, H. Purcell, G. Tartini, G.B. Pergolesi, G. Carissimi ...
Leggi Tutto
ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] l'A., nel divenire della sua opera strumentale, rappresenta l'anello di congiunzione fra lo stile polifonico-barocco di A. Corelli e quello del romantico melodismo omoritmico dei sinfonisti preclassici.
L'elenco delle opere teatrali dell'A. di cui si ...
Leggi Tutto
GABRIELLI (Gabrieli), Domenico
Rossella Pelagalli
Nato a Bologna il 19 ott. 1659, è anche conosciuto con l'appellativo di "Minghin [Minghino, Domenichino] dal viulunzaal", soprannome riferito alle speciali [...] fine del sec. XVII a Bologna e Modena, in Musica d'oggi, XIV (1932), 4, pp. 151-157; E. Albini, D. G. il Corelli del violoncello, in Riv. musicale italiana, XLI (1937), pp. 170-175; F. Vatielli, L'oratorio a Bologna negli ultimi decenni del '600, in ...
Leggi Tutto
VARIAZIONE
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella dottrina della composizione, questo termine designa la modificazione melica, o ritmica, o armonistica o contrappuntistica, o timbrica, o addirittura complessiva, [...] Il che si nota con facilità se si passi dalla lettura delle variazioni di un Frescobaldi alla lettura di quelle d'un Corelli (per es., delle Variazioni sulla Follìa di Spagna contenute nell'op. V). Quivi ogni variazione si limita ad applicare al tema ...
Leggi Tutto
PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] a spese della corte. Presso i contemporanei Perez godette di grande stima: fu accostato da Jean Jacques Rousseau a Corelli, Vinci, Jommelli e Durante tra gli autori che il «genio» ha guidato «nel santuario dell’armonia» (Dictionnaire de musique ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] canzoni da suonare, o concerti, forse trasse speciale profitto l'allievo Matteo Simonelli, il futuro maestro di Arcangelo Corelli.
Numerose composizioni vocali dell'A. furono inserite nelle raccolte più importanti del tempo, fra le quali si ricordano ...
Leggi Tutto
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] frühes Musiktheater im deutschsprachigen Raum, a cura di M. Engelhardt, Frankfurt a.M. 1996, pp. 169-193; M. Talbot, Pistocchi sketches Corelli (and others), in Studi corelliani 5, a cura di S. La Via, Firenze 1996, pp. 441-443; J.H. Roberts, Handel ...
Leggi Tutto
Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] barocca. Se ne trova esempio in Giovanni Battista Lulli ‒ che opera in Francia, alla corte del Re Sole ‒, in Arcangelo Corelli ‒ violinista in Italia, nella Roma papale ‒, o in Georg Friedrich Haendel, che in Inghilterra scrive la Water music (1717 ...
Leggi Tutto
LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] , Some forgotten Virtuosi of the violin: A. L., in The Musician, XIII (1913), pp. 279-281; A. Moser, A. Corelli und A. L.: zwei künstlerische Ehrenrettungen, in Zeitschrift für Musikwissenschaft, III (1920-21), pp. 415-427; J.W. von Wasielewski ...
Leggi Tutto
JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] 1949, p. 73; W.S. Newman, The sonata in the Baroque Era, Chapel Hill, NC, 1962, pp. 140 s.; A. Cavicchi, Corelli e il violinismo bolognese, in Studi Corelliani, Atti del I Congresso internazionale,Fusignano… 1968, a cura di A. Cavicchi - O. Mischiati ...
Leggi Tutto
corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...