CASTAGNONE, Riccardo
Salvatore De Salvo
Nacque a Brunate (Como) il 10 sett. 1906 da Mario e Luisa Prati. Proveniente da una famiglia benestante (il padre era avvocato), poté dedicarsi nel contempo agli [...] e d'oltre oceano e destinati alla revisione di composizioni di Tartini, Viotti, Vivaldi, Albinoni, Galuppi, Locatelli, Corelli, Veracini, Boccherini ed altri musicisti della scuola violinistica italiana. La sua competenza giuridica, unita ad un ...
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SACRIPANTI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Giuseppe. – Nacque a Narni il 19 marzo 1642 da Giacinto e da Vittoria Basili. Apparteneva a una famiglia di origini modeste, che nel corso del Seicento [...] onore di Maurizio Fagiolo dell'Arco, Milano 2004, pp. 373-380; F. Luisi, Nuovi accertamenti sui quadri e sui violini di Corelli. Storie di collezionismo al tempo di Clemente XI, in Recercare, XXI (2009), pp. 177-227; Id., I Sacripante. Storia di una ...
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SACRIPANTI, Carlo Maria
Stefano Tabacchi
SACRIPANTI, Carlo Maria. – Nacque l’11 settembre 1689 a Roma, da Filippo, avvocato concistoriale e fratello del cardinale Giuseppe Sacripanti (v. la voce in [...] onore di Maurizio Fagiolo dell'Arco, Milano 2004, pp. 373-380; F. Luisi, Nuovi accertamenti sui quadri e sui violini di Corelli. Storie di collezionismo al tempo di Clemente XI, in Recercare, XXI (2009), pp. 177-227; Id., I Sacripante. Storia di una ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] sinfonia) considerata piuttosto tipica della tradizione storica tedesca, a dispetto dei fondamentali contributi di D. Scarlatti e A. Corelli, musicisti per i quali V. dimostrò particolare interesse. Stretto fu in V. poi il legame con il romanticismo ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Michelangelo Abbadò
Violinista e compositore, nato a Fontanetto Po (Vercelli) il 23 maggio 1753, morto a Londra il 3 marzo 1824. Il padre era un maniscalco, suonatore di corno. [...] ).
Bibl.: A. Pougin, V. et l'École moderne de violon, Parigi 1888, che si basa sui seguenti scritti: F. Fayolle, Notices sur Corelli, Tartini, Pugnani et V., Parigi 1810; P. Baillot, Notice sur J.-B. V., ivi 1825; M. Miel, Notice historique sur J.-B ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] di queste musiche, coinvolgendovi esecutori di vaglia, come i violinisti C. Mannelli, C.A. Lonati e l’esordiente A. Corelli, il liutista L. Colista e l’organista B. Pasquini, e inserendo talvolta anche due parti di tromba.
Probabilmente favorita dai ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] (romana e veneziana) era tutt'altro che esaurita; il sorgere di una nuova generazione di compositori, quali Vivaldi, Corelli, A. Scarlatti, non determina una recisa rottura con la vocalità del passato, ingenera anzi, in musicisti quali il ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] e il Marini al sorgere di un violinismo assai progredito, le cui conquiste rappresenteranno una base imprescindibile per Corelli e le scuole violinistiche di fine secolo. L'adozione di una scrittura idiomatica effettivamente rispondente alle risorse ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] o ricercare condotti in imitazione o in progressione, ma altrettanto forte è la presenza di modelli e stilemi tratti da A. Corelli, per cui si ha una ben lavorata mescolanza di "antico" e "moderno", di richiami al già noto in continua alternanza con ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] di musiche di C. Monteverdi, L. Cherubini, F.M. Veracini, G. Platti, M. Pesenti, G.B. Grillo, A. Vivaldi, A. Corelli, V. Manfredini, B. Galuppi, P. Anfossi, G.B. Sammartini, L. Boccherini, H. Purcell, G. Tartini, G.B. Pergolesi, G. Carissimi ...
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corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...