intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] , le consonanti sorde sono intense rispetto alle sonore che sono deboli (o leni): nelle seconde le vibrazioni delle cordevocali limitano l’afflusso di aria polmonare alle cavità faringale e orale, mentre nelle prime, mancando questa limitazione, si ...
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Medicina
Complesso di strutture che mantiene in reciproca contiguità due o più superfici ossee.
Classificazione
Gli elementi scheletrici che costituiscono le a. possono essere mobili, semimobili o fissi; [...] che contribuisce attivamente all’a. (labbro inferiore, lingua nelle sue parti, velo palatino, pareti della faringe, cordevocali).
In linguistica generale, strutturazione interna propria di ogni lingua. Un primo livello di a. è costituito dall ...
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Undicesima lettera dell’alfabeto latino.
linguistica Il nome italiano elle e quello latino el sono costituiti dal suono stesso della lettera con una vocale d’appoggio; il nome greco λάμβδα deriva invece [...] l sonante, cioè costituente sillaba per conto proprio (per es. la l̥ dell’indoeuropeo); una l sorda, cioè senza vibrazione delle cordevocali (per es. la l francese di oncle ‹õkl›); una l velare, di timbro oscuro, tendente verso u semiconsonante (per ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] ).
Linguistica
In fonetica, fattore della pronuncia dei fonemi vocalici. Il suo variare dipende dalla diversa impostazione delle cordevocali: cresce con la maggiore frequenza dell’accostamento delle corde, diminuisce nel caso contrario. L’a. può ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] -palatale di š. Comunque articolata, l’s italiana può essere pronunciata senza vibrazione delle cordevocali, e allora è detta sorda (o forte); oppure con le cordevocali in vibrazione, e allora è detta sonora o lene.
La distribuzione delle due ...
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Dodicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
In italiano, come nelle altre lingue la m rappresenta, la nasale bilabiale: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come [...] un abbassamento del velo palatino a cui consegue il libero passaggio dell’aria per la cavità nasale (come per n, gn). Le cordevocali vibrano e quindi la m è sonora; ma né questo carattere né l’altro di consonante occlusiva sono così necessari da non ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] (è la z detta sorda, detta pure forte, essendo emessa con maggiore energia), il secondo (ʒ) pronunciato con le cordevocali in vibrazione (è la z detta sonora, detta pure lene, essendo emessa con energia minore). Consistono tutt’e due di un suono ...
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Suono
DDaniele Sette
di Daniele Sette
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La parola. □ 3. L'acustica musicale. □ 4. Il rumore. □ 5. L'acustica architettonica. □ 6. La bioacustica. □ 7. L'acustica fisica: [...] degli organi che producono la voce umana è costituito dai polmoni, che forniscono la riserva d'aria, dalla laringe con le cordevocali, che sono le sorgenti del movimento di vibrazione, e dalle cavità della gola, della bocca e del naso, che fungono ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] della voce umana sono generate da ance costituite da una membrana, vale a dire le cordevocali, il cui tubo sonoro addizionale, la cavità orale, può contenere diverse ampiezze, altezze e intonazioni, in maniera tale da rinforzare ora l'uno, ora ...
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aritenoide
aritenòide [s.f. Der. del gr. arytainoeidès "simile a un vaso"] [FME] Ciascuna delle due cartilagini della regione posteriore e superiore della laringe, che danno inserzione alle cordevocali [...] superiori: v. fonazione: II 669 c ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...