Poeta greco della prima metà del 3º sec. a. C., di Corcira, figlio di Filota e sacerdote di Dioniso ad Alessandria sotto Tolomeo Filadelfo; fu della cosiddetta Pleiade alessandrina, poeta tragico (scrisse [...] 42 tragedie) e lirico. Del suo Inno a Demetra in esametri coriambici catalettici (versi filicei) ci sono giunti parecchi versi ...
Leggi Tutto
(gr. Φαίακες) Mitico popolo di navigatori che dalla lontana Iperea si ridussero in Scheria (poi identificata dagli antichi con Corcira). Secondo l’Odissea il re Alcinoo abitava con la regina Arete e la [...] figlia Nausicaa in una reggia sontuosa assistito da un consesso di 12 anziani. I F. erano dediti alla navigazione e amavano il canto, la danza, l’atletica; accolsero Ulisse e lo riportarono a Itaca su ...
Leggi Tutto
(gr. Πλειάς) Nome con cui i grammatici greci tardi indicarono un gruppo di 7 poeti tragici del tempo di Tolomeo II Filadelfo (285-246 a.C.) che per l’arte tragica risplendevano come la costellazione delle [...] 7 Pleiadi: Alessandro Etolo, Omero di Bisanzio, Filico di Corcira, Licofrone di Calcide, Sositeo di Alessandria Troade, Eantide, Sosifane di Siracusa. Spesso ai due ultimi furono sostituiti i nomi di poeti più tardi, Dionisiade di Mallo (o di Tarso) ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Darjeeling, India, il 27 febbraio 1912. È stato, come addetto stampa, in varie residenze dell'Oriente Europeo: Atene, Rodi, Belgrado, Il Cairo e Alessandria, e ne ha tratto materia per [...] allora ha alternato romanzi e raccolte poetiche con rare opere di carattere diverso: Prospero's Cell (1945, guida di Corcira), Cities Plains and People (1946, poesie), Cefalu (1947, romanzo), On Seeming to Presume (1948, poesie), Sappho (1950, opera ...
Leggi Tutto
Poeta latino (1º sec. a. C.). Tra i grandi poeti dell'età cesariano-augustea e in particolare accanto ai due maggiori elegiaci, Catullo e Properzio, T. si distingue per una sua vena, che a torto si considererebbe [...] in guerra (in Aquitania e in Oriente, nel 31 o 30 e nel 29) e durante la prima delle due spedizioni si ammalò, a Corcira, e si sentì vicino a morte, come narra in una delle sue più belle elegie (I, 3).
Opere
T. cantò soprattutto l'amore, che ...
Leggi Tutto
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...
feace
agg. e s. m. e f. [dal lat. Phaeax -acis, gr. Φαίαξ]. – Appartenente o relativo al popolo dei Feaci (gr. Φαίακες, lat. Phaeaces), creati dalla fantasia di Omero (canti VI - VIII dell’Odissea); erano dediti alla marineria e conducevano...