Divisione amministrativa. - Il territorio della repubblica federale argentina è attualmente suddiviso in 22 province, ciascuna con un governatore e un'assemblea elettivi, più la capitale federale e un [...] 1955 in A., analogamente ad altri paesi dell'America latina, si verifica un'evoluzione che vede diminuire l'influenza de Le Corbusier. L'allevamento di cavalli Black Beauty (L. Aisemberg, J. Rey Pastor, 1955), nella ricerca di una lucida analisi di ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] a Loewenberg vicino a Murten, di F. Haller, A. Barth e H. Zaugg (1978-82); il ''brutalismo'' dell'ultimo Le Corbusier nella scuola elementare Ruopingen a Littau (1975-76) e nell'ampliamento e ristrutturazione della Amsthaus a Berna, dell'Atelier 5 ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] van der Rohe; le realizzazioni di G. Asplund per l’E. di Stoccolma del 1930; il padiglione Des merveilles du monde électronique di Le Corbusier all’E. di Bruxelles del 1958; i padiglioni di R.B. Fuller e F. Otto per l’E. di Montreal del 1967 o le ...
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(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, I, p. 877)
La prima e. universale, dopo la seconda guerra mondiale, venne inaugurata a Bruxelles nel 1958, dopo ben 13 anni dal conflitto. Il tema fissato dall'Expo era [...] J.I. Abramov, A.B. Boreckij, A.T. Pol'janskij) e della Francia per la Philips (arch. Le Corbusier). Quest'ultimo, brillante nella soluzione progettuale, aveva presentato notevoli problemi costruttivi, per essere la sua forma impostata su paraboloidi ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] verso una sintesi-limite in cui l'ingegnere si fa poeta e l'architetto diviene uno scienziato. Diceva Le Corbusier: "Gli autentici architetti dell'800 sono gli ingegneri", portando all'esasperazione la tesi meccanicistica: basti pensare ai ponti in ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] pareti di molti edifici negli Stati Uniti (dove è assai più conosciuto che da noi) dopo che l'incontro con Le Corbusier, nel 1946, ne orientò il lavoro in funzione dell'architettura. Neppure possono dirsi astratti A. Cascella (1920) e P. Cascella ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] europeo - ha ripreso vigore. Ma, mentre in un primo tempo, e proprio sulle tracce di un suggerimento di Le Corbusier, la cosa aveva avuto un eccitante sapore di eccezione in quanto il pezzo antico veniva violentemente immesso in un ambiente ...
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SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] to CIAM, maggio 1960; The heroic period of modern architecture, dicembre 1965; Heroic relicts. F.M. Olbrich, Le Corbusier, Schindler, dicembre 1967). Fra gli altri scritti da menzionare: Cluster City, in Architectural Review, novembre 1957, e i ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] ).
Anche se durante gli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta progressivamente l'architettura si allontanò dall'influenza di Le Corbusier e si rivolse piuttosto a figure come Gropius e Mies Van der Rohe, tutto ciò avvenne sempre nel rispetto delle ...
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megastruttura
s. f. [comp. di mega- e struttura]. – In architettura e in urbanistica, termine con cui sono stati indicati vasti complessi progettati per integrare diverse funzioni urbane soprattutto in territorî ad alta densità di popolazione:...
purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...