PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] (coll. priv.; ripr. ibid., pp. 287 s.), che mostrano le influenze dell’architettura di Adolf Loos e di Le Corbusier. In questi anni pubblicò una serie di articoli, in riviste italiane e cecoslovacche, sul movimento razionalista (Martinelli, 1992, pp ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] a Napoli (1939) in collaborazione con Carlo Cocchia. Soprattutto si misurò con il linguaggio razionalista. Gli studi di Le Corbusier sulla casa d’artista sono il riferimento per villa Bossiner in viale di Porta Ardeatina e per il complesso di case ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] nello skyline della città, così come evidenti sono i riferimenti alle architetture allora più in voga, alcuni edifici di Le Corbusier (Ch.-é. Jeanneret-Gris), I.M. Pei e P. Rudolph negli Stati Uniti di America e il brutalismo inglese. Ancora ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] . Rifiutò d’identificare il razionalismo sia con la triade del vetro-ferro-cemento, sia con lo standard di Le Corbusier e, consapevole dei problemi posti dalla rivoluzione industriale, difese il Bauhaus di Walter Gropius.
Nel 1933, recensendo su La ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] . 217-223, 239-243, 311-315; S. Biadene, L'Accademia di belle arti, in Le Venezie possibili. Da Palladio a Le Corbusier (catal., Venezia), a cura di L. Puppi - G. Romanelli, Milano 1985, pp. 161-163; G. Romanelli, Venezia Ottocento. L'architettura, l ...
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BARGELLINI, Piero
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 5 ag. 1897 da Carlo e da Adele Cestoni; dai tre ai diciassette anni crebbe in Mugello, fino a quando, per lo scoppio della prima guerra mondiale, [...] con fregio polemico (ibid. 1936, contro la "frenesia" del razionalismo architettonico e i grattacieli di Le Corbusier), Libello contro l'architettura organica (ibid. 1946, in cui prese le distanze rispetto alla nuova, trionfante architettura ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] senza alcuna preclusione di scuola di appartenenza: da Ludwig Mies van der Rohe a Wilhelm Kreis, da Le Corbusier a Bonatz, da Wilhelm Riphahn a Erich Mendelsohn), definì le direzioni della propria indagine progettuale: «Aderire perfettamente alla ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] . 55-108 (con regesto dei documenti); S. Biadene, A. G.: i progetti non realizzati, in Le Venezie possibili. Da Palladio a Le Corbusier (catal., Venezia), a cura di L. Puppi - G. Romanelli, Milano 1985, pp. 94-106; A.M. Matteucci, L'architettura del ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] trouvèes; le mostre dedicate all’architettura, tra cui Venti progetti per il futuro del Lingotto a Torino (1984); Le Corbusier pittore e scultore a Venezia (1986); l’allestimento generale della XVII Triennale di Milano sul tema Le città del mondo ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] . 93-100; D. Marangon, Lo spazialismo di Fontana..., in Critica d'arte, III (1988), ottobre-dicembre, pp. 60-69; G. Serafini, Le Corbusier e F. L'utopia e il concetto, in Terzoocchio, XIV (1988), febbraio, pp. 8-11; La scultura a Genova e in Liguria ...
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megastruttura
s. f. [comp. di mega- e struttura]. – In architettura e in urbanistica, termine con cui sono stati indicati vasti complessi progettati per integrare diverse funzioni urbane soprattutto in territorî ad alta densità di popolazione:...
purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...