SERT, José Luís
Pia Pascalino
Architetto e urbanista, nato a Barcellona il 1° luglio 1902; è un personaggio di rilievo nella cultura internazionale, non solo per l'ampia attività professionale di architetto [...] fino a oggi.
S. ha studiato all'Istituto superiore di architettura di Barcellona. Nel 1929 e 1930 ha lavorato con Le Corbusier e P. Jeanneret. Negli stessi anni organizzava in Spagna il gruppo Este (architetti di Barcellona) a favore di una maggiore ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Orani 1911 - Long Island, New York, 1988). Formatosi all'Ist. per le industrie artistiche di Monza (1931-36) con M. Marini, G. Pagano e E. Persico, realizzò decorazioni per varie esposizioni [...] ed europea, elaborò una ricerca di astrazione formale non esente da implicazioni simboliche e culturali. La collaborazione con Le Corbusier e E. Saarinen lo portò a considerare in particolare la scultura in rapporto all'architettura, e ad inventare ...
Leggi Tutto
Architetto (Trieste 1909 - Gardone 1969). Dopo essersi laureato al politecnico di Milano si unì a G. L. Banfi, L. Belgioioso e E. Peressutti, formando il gruppo BBPR. R. ha svolto anche un importante ruolo [...] con la direzione di Quadrante (1933-36) e di Casabella-Continuità (1953-64). Oltre alle raccolte di scritti Esperienza dell'architettura (1958) ed Editoriali di architettura (1968), ha pubblicato Auguste Perret (1955) e Le Corbusier tra noi (1966). ...
Leggi Tutto
WOGENSCKY, André
Pia Pascalino
Architetto urbanista, nato a Remiremont, in Francia, il 3 giugno 1916. Architetto capo des bâtiments civils e palais nationaux a Parigi, W. fa parte di quel professionismo [...] d'anni (dal 1936 al 1956) W. è stato prima allievo, poi assistente, capo atelier e architetto aggiunto di Le Corbusier; ha partecipato quindi alla realizzazione di moltissimi progetti del maestro tra cui le unità di abitazione di Marsiglia e di Briey ...
Leggi Tutto
Architetto italiano (Bologna 1930 - ivi 2016). Figura centrale dell’architettura italiana del Novecento, ha posto al centro della sua indagine la relazione tra spazio urbano e spazio sacro, fornendo un [...] con G. Trebbi, ha elaborato - annodando fertili collaborazioni con architetti quali A. Aalto, Kenzo Tange e Le Corbusier - un linguaggio architettonico dei contesti ecclesiali in grado di costruire nuovi nuclei aggregativi negli spazi periferici. Il ...
Leggi Tutto
Cité internationale universitaire de Paris Complesso residenziale universitario, noto anche con l’acronimo CIUP, ubicato all’interno del quartiere amministrativo Parc Montsouris di Parigi e composto da [...] del Novecento come luogo di formazione e confronto culturale, consta tra l’altro di alcune residenze progettate da architetti quali Le Corbusier, W.M. Dudok e C. Parent e dichiarate monumenti storici; al suo interno sorge anche la Maison de l’Italie ...
Leggi Tutto
Architetto spagnolo (Cáseda, Navarra, 1918 - ivi 2000). Compiuti gli studi prima alla Escuela tecnica superior de arquitectura di Caseda, Navarra, (ETSAM), poi presso il Colegio de Cataluña y Baleares [...] il percorso eterogeneo di assimilazione del modernismo dell'architettura spagnola, annoverando tra i suoi riferimenti il razionalismo di Le Corbusier e di Mies van der Rohe, così come l'organicismo di F. L. Wright (esemplare dello stile organico è ...
Leggi Tutto
Cesare. Imprenditore italiano (Meda, Milano, 1909 - Carimate, Como, 1979). Ha fondato nel 1927 con il fratello Umberto (1910-1992) un'azienda artigianale produttrice di mobili, diventata nel tempo di grande [...] Michelangelo. Nel 1965 cominciò a realizzare con successo la Collezione dei maestri, che riproduceva modelli di architetti celebri come Le Corbusier (ad esempio la elegante Chaise-longue). Nel 1966 (fino al 1973) C. fondò con Piero Busnelli la C& ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] , in “Almanach d’architecture moderne”, 1925).
Anche a distanza di anni il ricordo dell’Acropoli ateniese rimane per Le Corbusier un’esperienza conturbante: “Io sono salito all’Acropoli di Atene, vi ho passato un mese patetico, sconvolto da creazioni ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Abile acquerellista, Ruskin è noto soprattutto per i suoi studi sull’arte e l’architettura; [...] Ruskin ha esercitato grande influenza su alcuni dei maestri dell’architettura del Novecento – Gaudí, Frank Lloyd Wright, Le Corbusier – ma si tratta di una fortuna sotterranea, tenuta artificiosamente al di fuori delle linee di formazione del moderno ...
Leggi Tutto
megastruttura
s. f. [comp. di mega- e struttura]. – In architettura e in urbanistica, termine con cui sono stati indicati vasti complessi progettati per integrare diverse funzioni urbane soprattutto in territorî ad alta densità di popolazione:...
purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...