GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] , che nel frattempo sembra fosse stato inviato in Italia. Lotario, grazie probabilmente anche all'aiuto di Wala, abate di Corbie, riuscì a convincere G. IV a intervenire al suo fianco, contro le decisioni del padre, nel nome dell'unità imperiale ...
Leggi Tutto
Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] prima diffusione
Questa grande composizione ‘pseudoisidoriana’ di innumerevoli frammenti testuali fu eseguita nel monastero franco-occidentale di Corbie dopo l’834/835, probabilmente sotto la direzione dell’abate Pascasio Ratberto (morto dopo l’861 ...
Leggi Tutto
SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] . 8° le iniziali di salmo erano trattate in maniera più elaborata rispetto alle iniziali di riga, come nel s. proveniente da Corbie, del tardo sec. 8° (Amiens, Bibl. Mun., 18); all'inizio del sec. 12° esse potevano essere opera di scribi diversi, per ...
Leggi Tutto
BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] la consacrazione (è il primo dei pochissimi scritti di questo papa di cui si abbia notizia), concesse all'insigne abbazia di Corbie, allora sotto il governo di Oddone, la conferma dei suoi possessi e privilegi. All'abbazia palatina dei Carolingi, S ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] . Tra i secc. 9° e 11° non pochi monasteri europei - da San Gallo a Lorsch, da Fulda a Reichenau, da Corbie a Fleury, da Auxerre a Cluny, da Bobbio a Montecassino - raggiunsero un patrimonio librario cospicuo o assai cospicuo, a quanto risulta da ...
Leggi Tutto
APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] La Natività di Maria (846-849) è invece un riassunto del precedente fino all'annunciazione, redatto da Radberto Pascasio abate di Corbie. Riguardano la sola infanzia di Gesù: il Vangelo di Tommaso (rielaborato forse nel sec. 4° da una fonte del 2° e ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] o della conoscenza delle questioni connesse con l'epistolario di G., di cui Paolo curò una scelta per l'amico Adalardo di Corbie - e come ha confermato la critica più recente (Bognetti; Schieffer; Meyvaert, A letter). La lettera è molto più lunga ed ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] stabilito la sua Curia. G. raggiunse poi, via Montbéliard, Besançon dove ebbe modo d'incontrarsi con Colette Boillet di Corbie, una delle più importanti figure del rinnovamento francescano d'Oltralpe, che con la sua feconda azione aveva impresso un ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . 8° quando, in concomitanza con la formazione e l'espansione di numerosi cenobi (per es. Jumièges, 654; Whitby, 657; Corbie, 657-661; Monkwearmouth, 665-667; Jarrow, 671-672; Farfa, 705; Flavigny, 720; Reichenau, 724; Fulda, 744; Nonantola, 752), si ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] della conoscenza delle questioni connesse con l'epistolario di G., di cui Paolo curò una scelta per l'amico Adalardo di Corbie -, e come ha confermato la critica più recente: prima in forma dubitativa (G.P. Bognetti), poi con maggiore certezza sulla ...
Leggi Tutto
còrba s. f. [lat. cŏrbis]. – 1. Recipiente intrecciato di grossi vimini e rami di castagno, con due manici, che serve a trasportare carbone, calce viva e simili materiali. 2. region. Nelle navi, elemento fondamentale trasversale degli scafi...
corba
córba s. f. [dall’ant. curva2, curba, prob. per influenza del fr. courbe]. – In veterinaria, esostosi del margine posteriore del garretto del cavallo in corrispondenza delle articolazioni intertarsiche.