Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] musico, sembra rifarsi a un modello del 6° secolo. Numerosi sono gli esemplari del periodo carolingio: il Salterio di Corbie (inizi 9° sec., Amiens, Bibliothèque municipale), con iniziali figurate; il Salterio di Stoccarda (inizi 9° sec., Stoccarda ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] nel Capitolo per non privare la cattedrale del servigio liturgico; inoltre convocò a Parigi e depose dalla carica abbaziale Walter, abate di Corbie, per aver sperperato i beni del monastero (come lo stesso B. aveva constatato recandosi di persona a ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] degli edifici di culto. Nell’agosto 1149, per esempio, si recò a Francoforte su richiesta dell’abate Wilbaldo di Corbie per trattare il restauro della chiesa di Kemnade nella diocesi di Paderborn.
Forse fu in virtù delle sue frequentazioni tedesche ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] "insolubili vinculo" alla sua diocesi due monaci francesi, Leodegario abate ed Ilduino, forse venuti dal famoso centro monastico di Corbie; collaborò all'opera di riforma del vescovo di Brescia, Ramperto, fondatore (31 maggio 841) del monastero di S ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] dalla villa rustica romana (De Angelis d'Ossat, 1961).
Le abbazie carolinge e il Piano di San Gallo. - L'a. di Corbie, fondata da monaci colombaniani provenienti da Luxeuil tra il 657 e il 661 per iniziativa di s. Batilde, vedova del re Clodoveo I ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] vi soggiornarono s. Sturmio e s. Anselmo, rispettivamente fondatori di Fulda e di Nonantola, mentre vi trovò ospitalità, profugo da Corbie, Adalardo, zio di Carlo Magno. S. Ludgero, poi vescovo di Münster e apostolo della Vestfalia, vi si fermò per ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Categorie erano presenti nella parafrasi pseudoagostiniana d'origine temistiana); Alcuino stesso nella Dialectica e le scuole di Auxerre e di Corbie del sec. IX nelle loro glosse si servirono di questi testi. Un primo arrivo delle Categorie e del De ...
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Richelieu, Armand-Jean Du Plessis de
Cardinale e politico francese (Parigi 1585-ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un’educazione letteraria accurata. L’improvvisa rinuncia al vescovado [...] preparazione diplomatica non poté bilanciare la superiorità delle truppe ispano-imperiali, che invasero la Francia, occupando Corbie e aprendosi la strada per Parigi. Tuttavia R., dominando le correnti disfattiste con energia formidabile, riorganizzò ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] Eugenio III lavorava a sollecitare per sé il nuovo re: del 20 sett. 1152 è una sua lettera all'abate Wibaldo di Corbie, in cui gli comunicava di aver saputo che a Roma si preparava una congiura di duemila persone, "faciente Arnoldo heretico", che si ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] vescovo d'Ostia, dopo avere in una sinodo a Chalon-sur-Saône risolte a favore dci monasteri di Cluny e di Corbie le controversie che essi avevano rispettivamente con i vescovadi di Mâcon e di Amiens, scrisse - all'insaputa della Curia romana - una ...
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còrba s. f. [lat. cŏrbis]. – 1. Recipiente intrecciato di grossi vimini e rami di castagno, con due manici, che serve a trasportare carbone, calce viva e simili materiali. 2. region. Nelle navi, elemento fondamentale trasversale degli scafi...
corba
córba s. f. [dall’ant. curva2, curba, prob. per influenza del fr. courbe]. – In veterinaria, esostosi del margine posteriore del garretto del cavallo in corrispondenza delle articolazioni intertarsiche.