MARZIANO CAPELLA, Minneo Felice
N. Gozzano
Scrittore africano vissuto a cavallo tra i secc. 4° e 5°, autore del romanzo allegorico De nuptiis Mercurii et Philologiae, una sorta di enciclopedia delle [...] codici contenenti tutto il De nuptiis quasi la metà sono infatti databili a quest'epoca. Fu nella Francia nordorientale, fra Corbie, Laon, Reims e Auxerre, che l'opera di M. venne riconsiderata in un'ottica più ampia e approfondita di quella ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] preparazione diplomatica non poté bilanciare la superiorità delle truppe ispano-imperiali, che invasero la Francia, occupando Corbie e aprendosi la strada per Parigi. Tuttavia R., dominando le correnti disfattiste con energia formidabile, riorganizzò ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Categorie erano presenti nella parafrasi pseudoagostiniana d'origine temistiana); Alcuino stesso nella Dialectica e le scuole di Auxerre e di Corbie del sec. IX nelle loro glosse si servirono di questi testi. Un primo arrivo delle Categorie e del De ...
Leggi Tutto
PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] à Rome». Nel 1734 dipinse le tele di S. Francesco, S. Luigi Gonzaga e S. Veronica Giuliani (o Colette di Corbie) per la chiesa del convento di S. Giovanni Battista di Montecassiano, località dalla quale proveniva la famiglia della moglie e nella ...
Leggi Tutto
AUTORITRATTO
P.C. Claussen
Nel Medioevo l'a. non costituisce un genere autonomo, anche se secondo una tradizione, non si sa quanto veritiera, Giotto avrebbe dipinto il proprio ritratto con l'aiuto di [...] 3-4, II, c. 241v; seconda metà del sec. 12°). Ancora nell'iniziale di un commento a Floro (1163-1164), eseguito a Corbie (Somme), accanto al committente è raffigurato l'amanuense Johannes Monocalus e in un medaglione a parte il miniatore laico Felix ...
Leggi Tutto
BLANCH (Bianco, Blanco), Giovan Tommaso
**
Nacque a Napoli intorno al 1590, da Franzino, o Francesco, e da Caterina di Maio, secondo il Campanile; da Marcello e da Isabella Morra secondo il Filamondo. [...] al grado di governatore generale della cavalleria.
Nell'agosto del 1636, dopo che la vittoria ispano-imperiale a Corbie sembrò migliorare nettamente le prospettive della guerra, Filippo IV autorizzò il trasferimento del B. a Napoli, secondo le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] guida sapiente la presenza di Dio, sono considerate “madri divine”; altre ancora sono fondatrici instancabili, come Colette da Corbie, la quale riforma l’ordine delle Clarisse, fondando in 40 anni, nella Francia lacerata dalla guerra dei Cent’anni ...
Leggi Tutto
scolastica
Dal lat. mediev. scholastica, femm. sostantivato dell’agg. scholasticus. Il termine, in questa accezione sostantivata, ha la sua origine nel Rinascimento, e deriva dalla parola scholasticus, [...] primo vigoroso affermarsi della dialettica si ha nel caso della controversia eucaristica tra Pascasio Radberto e Ratramno di Corbie, e di quella sulla predestinazione cui intervennero Ratramno, Gotescalco d’Orbais, Scoto Eriugena, Incmaro di Reims e ...
Leggi Tutto
PETTINE
V.H. Elbern
Utensile munito di dentelli, più o meno sottili, disposti parallelamente, perlopiù utilizzato per la cura e l'ordine dei capelli; gli uomini se ne servono anche per la barba e le [...] periodo non vengano citati.La prima menzione relativa all'uso del p. nella liturgia compare nel Rationale attribuito a Ratoldo di Corbie (m. nel 986), che ricorda l'atto di ravviare i capelli, legato al lavacro delle mani da parte del prete: "aqua ...
Leggi Tutto
ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] Eugenio III lavorava a sollecitare per sé il nuovo re: del 20 sett. 1152 è una sua lettera all'abate Wibaldo di Corbie, in cui gli comunicava di aver saputo che a Roma si preparava una congiura di duemila persone, "faciente Arnoldo heretico", che si ...
Leggi Tutto
còrba s. f. [lat. cŏrbis]. – 1. Recipiente intrecciato di grossi vimini e rami di castagno, con due manici, che serve a trasportare carbone, calce viva e simili materiali. 2. region. Nelle navi, elemento fondamentale trasversale degli scafi...
corba
córba s. f. [dall’ant. curva2, curba, prob. per influenza del fr. courbe]. – In veterinaria, esostosi del margine posteriore del garretto del cavallo in corrispondenza delle articolazioni intertarsiche.