CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] Impero, il C. si recò a prestar servizio nell'esercito imperiale, ottenendo molto presto il grado di capitano dei corazzieri a cavallo. Fu, quindi, promosso, nel 1700, tenente colonnello. In quello stesso anno ebbe dall'imperatore Leopoldo l'incarico ...
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ALLERY, Pietro Lucas de la Roche de
Mariano Gabriele
Nato a Ruffieux en Chautagne (Savoia) da Francesco e da Carlotta di Bellegarde e cresciuto in un periodo di guerre continue, si dedicò al mestiere [...] Nimega (1678), passò nei Balcani, dove partecipò a diverse campagne contro i Turchi, al comando di un reparto di corazzieri a cavallo che combatteva sotto la bandiera degli Asburgo. Contro "i nemici del nome cristiano"prese parte a numerosi scontri ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] di cavalleria di Saint-Germain, da cui uscì due anni dopo con il grado di tenente in seconda del 3° reggimento corazzieri. Rimpatriato nel 1815 dopo la caduta di Napoleone, si recò a Firenze, dove conobbe alcuni liberali spagnoli che lo iniziarono ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] si arruolò come volontario nell'esercito all'età di diciassette anni: destinato inizialmente a Roma nel quartiere dei corazzieri, nel corso di dieci anni di vita militare caratterizzata da numerosi atti di insubordinazione che gli costarono svariati ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] 1678 il B., che aveva aggiunto il cognome Arese, inquartando le sue con le armi materne, diventava capitano dei corazzieri, iniziando una carriera che appare sempre oscillante fra la politica, la diplomazia e l'impegno militare. Nel 1686 fu scelto ...
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ABELA, Gaetano
Francesco Brancato
Nacque a Siracusa il 24 genn. 1778 da Giuseppe, barone di Camelio, e da Concetta dei principi di La Torre. Nel 1795 entrò, quale volontario, nel terzo battaglione di [...] come ufficiale all'occupazione militare di Napoli e si distinse in varie campagne, raggiungendo il grado di colonnello dei corazzieri.
Nel 1812 si dimise dall'esercito di Napoleone e tentò invano di entrare a Napoli al servizio di Gioacchino ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] 'armata come colonnello, cioè titolare e comandante di un reggimento creato nel 1625, composto da sei compagnie di corazzieri tedeschi e facente parte del corpo d'armata imperiale (il comando di un reggimento di archibugieri nel 1632 attribuitogli ...
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DELLA TORRE, Raffaele
Salvatore Adorno
Nacque a Genova da Vincenzo figlio dell'uomo politico, giurista e storico Raffaele, nel 1646. Educato alla corte di Firenze dove era stato mandato in qualità di [...] duca per il D., accolto a Torino come un esule politico e premiato con il grado di capitano di uno squadrone di corazzieri. Gli incontri del D. con i ministri sabaudi per definire gli aspetti politici e militari dell'impresa durarono da febbraio a ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] funebre in memoria di Umberto I, uscirono indenni dall'attentato. Dei due colpi esplosi, uno ferì il maggiore dei corazzieri Lang e l'altro colpì un cavallo della scorta. L'attentatore, subito bloccato, subì le percosse della gente accorsa.
Tratto ...
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PINTO y MENDOZA, Francesco
Francesca Caiazzo
PINTO y MENDOZA, Francesco. – Nacque a Napoli l’8 agosto 1788 da Pasquale, principe di Ischitella, e da Antonia Maria Loffredo, figlia di Carlo, principe [...] 1815 ebbe il grado di maresciallo di campo e il comando della II brigata della Guardia e di reggimenti di lancieri e corazzieri nella campagna finita con la sconfitta di Murat a Tolentino. Fedele fino all’estremo al suo sovrano lo seguì nella fuga in ...
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spallina
s. f. [der. (nel sign. 4, dim.) di spalla]. – 1. Ciascuno degli ornamenti che i militari portano sulla giubba in corrispondenza delle spalle; introdotte all’inizio del sec. 18°, le spalline ebbero in origine la funzione di proteggere...
guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...