marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] ,44% rispetto alla quota attribuita a USA e a impero britannico). Dislocamenti massimi consentiti erano 35.000 t per le corazzate e 27.000 t per le portaerei; il calibro massimo delle artiglierie non doveva superare i 406 mm. La successiva conferenza ...
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CAMPIONI, Inigo
Laura Natili
Nacque a Viareggio il 14 nov. 1878 da Oscar e da Pamela Cocciglioni.
Avviato alla carriera militare, frequentò l'accademia navale di Livorno, dalla quale uscì nel 1896. [...] alle truppe italiane, a circa 37.000 uomini; a vantaggio delle forze tedesche, che a Rodi consistevano nella divisione corazzata "Rhodos" forte di 5.000 uomini, giocava il fatto di essere concentrate al centro dell'isola in posizione strategicamente ...
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AMERO D'ASTE STELLA, Marcello
Mariano Gabriele
Nacque ad Albenga il 10 apr. 1853, da Giuseppe. Provenendo da famiglia che vantava brillanti tradizioni nella marina sarda, l'A. entrò come allievo nella [...] , intervenuti tra Italiani e Turchi.
Nel 1913 l'A. passò al comando della prima squadra, alzando l'insegna sulla corazzata "Dante Alighieri",e mantenne tale incarico fino allo scoppio della prima guerra mondiale, nell'agosto 1914. Fu nominato allora ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] che si spinse fino a Bengasi, minacciando gravemente in Africa l’Italia. L’intervento di rinforzi aerei tedeschi e di un reggimento corazzato (Afrika Korps), al comando di E. Rommel invertì i rapporti delle forze: fra il 28 marzo e il 29 aprile 1941 ...
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BIANCARDI, Giuseppe
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Nato a Milano l'8 ag. 1839, partecipò, studente d'ingegneria, come volontario alla guerra d'indipendenza del 1859. Laureatosi in ingegneria civile nel 1868, intraprese poi la [...] e dell'impiego del pezzo. Nel concorso per la nuova artiglieria da campagna, bandito nel 1896, il programma escluse però la corazza e il freno idraulico; e un progetto di materiale a tiro rapido del B., presentato nel '97, che prevedeva tra l ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] G. divenne leggendario e nel campo spagnolo gli si attribuì ogni genere di "macchine infernali" costruite ad Anversa, compresa l'enorme batteria corazzata "Fin de la guerre" di Hans van den Bossche, per la quale il contributo del G. non è certo.
Dal ...
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Operazioni durante la seconda Guerra mondiale. - Nel corso della loro offensíva in Francia dopo lo sfondamento della difesa fra Dinant-Namur-Sedan, i Tedeschi pervenivano il 21 maggio 1940 ad Abbeville, [...] allarmante. Al contrario, il comando tedesco si rese subito conto della pericolosa manovra avversaria e, per sventarla, le forze corazzate di von Kleist si moltiplicarono rapidamente; e di esse una parte si mise in difensiva sulla Somme, il grosso ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] . Per la preparazione della «conquista» di Roma servono alla marina l’affrettato riarmo di una squadra navale di sole navi corazzate (la cui presenza a largo di Civitavecchia induce alla resa la piazzaforte il 16 settembre) e all’esercito il richiamo ...
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DEL SANTO, Andrea Carlo
Walter Polastro
Figlio di Angelo, generale dei Regno di Sardegna e allora ufficiale nel battaglione Real Navi, e di Rosa Millelire, che apparteneva ad una famiglia di notevoli [...] passo del ritorno di B. Brin, l'artefice di una politica navale di prestigio e di potenza che insisteva sulle grandi corazzate e permetteva al Depretis di ricevere il sostegno di una certa parte della Sinistra rappresentata da F. Crispi (che portava ...
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LETTONIA (XX, p. 988; App. I, p. 788)
Elio MIGLIORINI
Pietro MARAVIGNA
Il 4 agosto 1940, la Lettonia è venuta a far parte, come quindicesima repubblica federata, dell'Unione Sovietica, mentre era ancora [...] , ridusse la capacità di resistenza dei Sovietici; sì che l'avanzata del von Leeb fu rapida e decisiva. L'armata corazzata Höpner, che precedeva le altre armate, dopo avere rapidamente attraversata la Lituania ed occupata Kovno (Kaunas), il 27 giugno ...
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corazzata
s. f. [per ellissi da (nave) corazzata]. – Grande nave da guerra, detta anche nave da battaglia (non più costruita dopo la fine della seconda guerra mondiale), con dislocamento fino a 70.000 tonnellate, armata di potenti artiglierie...
corazza
s. f. [lat. coriacea, femm. dell’agg. coriaceus «di cuoio»]. – 1. a. Parte dell’armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo (talora anche tutta di cuoio o tutta di metallo), composta del petto...