CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] e i toscani sotto Corrado d'Antiochia e Galvano Lancia, della seconda i trecento cavalieri spagnoli, forse già armati di corazze con piastre; la terza era formata dai lombardi, comandati dal marchese Pallavicini. Tra di loro si trovava anche C. che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] compromesso» fra i gruppi sociali, risulta dall’«unità di società politica e società civile», e si configura come «egemonia corazzata di coercizione». Il luogo più emblematico del nesso fra la concezione dello Stato e la teoria degli intellettuali è ...
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corazzata
s. f. [per ellissi da (nave) corazzata]. – Grande nave da guerra, detta anche nave da battaglia (non più costruita dopo la fine della seconda guerra mondiale), con dislocamento fino a 70.000 tonnellate, armata di potenti artiglierie...
corazza
s. f. [lat. coriacea, femm. dell’agg. coriaceus «di cuoio»]. – 1. a. Parte dell’armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo (talora anche tutta di cuoio o tutta di metallo), composta del petto...