ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] lo stato maggiore degli incrociatori "Cristóbal" e "Pueyrredón", ordinati dai governi spagnolo e argentino, quelli della real corazzata "Carlo Alberto" e quelli dei piroscafi della marina mercantile italiana.
Nel frattempo l'I. non aveva abbandonato ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] cui si esponevano le unità (e ne derivò infatti, seppur per un concorso di imprevedibili circostanze, la perdita della corazzata "Roma" con lo stesso Bergamini).
Si adoperò nel periodo della cobelligeranza per difendere gli interessi della nazione e ...
Leggi Tutto
FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] variano dal resoconto di balli e ricevimenti ai reportages di eventi notevoli - come, ad esempio, il varo della corazzata "Lepanto", apparso su IlFieramosca -, dalle corrispondenze di viaggio o da luoghi di villeggiatura alla descrizione in vernacolo ...
Leggi Tutto
BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] gli alti servigi resi al paese, il B. morì a Roma il 7 aprile 1916.
Altri scritti del B., oltre quelli già citati Le corazze di 55 cm.,in Riv. marittima,X (1877), 2, pp. 446 ss.; Spolette per granate perforanti, ibid., 4, pp. 152 ss.; Relazione su ...
Leggi Tutto
BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] inviato l'avviso "Garigliano", il piroscafo "Ischia", con tutto il necessario alla costruzione dei primi impianti, e la corazzata "Varese", sulla quale presero imbarco il comandante Carlo de Amezaga, conoscitore del Mar Rosso, il B., il Sapeto ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] non era una novità in assoluto. Più problematico spiegare l'atteggiamento della vedova: per quanto giunta all'altare corazzata da una pericolosa ingenuità, è difficile credere che dopo tre anni di convivenza non avesse subodorato se le condizioni ...
Leggi Tutto
DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] delle grandi navi da battaglia e manifestò l'intenzione di portare a termine la costruzione della "Caracciolo" (una corazzata messa sugli scali durante la guerra), né prese in molta considerazione il futuro ruolo delle portaerei e della aviazione ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] , di appiattimento uniformante mirato al conseguimento d'una sorta di stoica imperturbabilità, di corazzata indifferenza, di saggia apatia. Così facendo, corazzandosi nell'angustia del proprio sin asfissiante microcosmo, F. un po' carsicamente e, a ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , che "dall'ugna si conosce la gran bestia". Ma, tuttavia, il momento particolarmente critico per Galilei - in cui, corazzata dalla dedica al cardinale Francesco Barberini, vede la luce l'opera del C. - rende la Difesa insidiosa: "alcuni - rilevava ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] armata, era rimasta la regina dei mari (incrociatore da battaglia Hood, Gran Bretagna, 1918: 44.600 t, lunghezza 247 m, corazza 305 mm, velocità 32 nodi). La Prima guerra mondiale svelò la grande potenza del naviglio subacqueo e, sia pure su scala ...
Leggi Tutto
corazzata
s. f. [per ellissi da (nave) corazzata]. – Grande nave da guerra, detta anche nave da battaglia (non più costruita dopo la fine della seconda guerra mondiale), con dislocamento fino a 70.000 tonnellate, armata di potenti artiglierie...
corazza
s. f. [lat. coriacea, femm. dell’agg. coriaceus «di cuoio»]. – 1. a. Parte dell’armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo (talora anche tutta di cuoio o tutta di metallo), composta del petto...