SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] o in una formula religiosa: il sultano Ibrāhīm di Bijapur, in India, fece iscrivere sul proprio s. un versetto del Corano (II, 129), dove si fa riferimento ad Abramo.Un'altra parola persiana, nagīn, indica in modo specifico la pietra incastonata ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] della morte e all'aldilà.In India divenne uso comune iscrivere sulle pareti dei m. lunghi passi del Corano, affinché l'edificio divenisse una sorta di contenitore delle Sacre Scritture. Ulteriori esempi di pie associazioni, impiegate per ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] un'arte. Fra le più popolari erano la miniatura e la calligrafia, soprattutto quest'ultima, per la sua connessione con il Corano e quindi con il mondo religioso; anche l'oreficeria e l'arte dei giardini furono praticate da più di un principe. Molte ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ed egiziana. I manoscritti ebraici orientali hanno decorazioni analoghe a quelle praticate negli stessi ambiti sulle copie del Corano: intrecci geometrici che si intersecano a girali fogliati e a palmette in modo da formare decorazioni 'a tappeto ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] dell’A. occidentale e delle coste orientali – dove ben prima dell’Ottocento la popolazione si istruiva alla recitazione del Corano e all’apprendimento dell’arabo, fattore di coesione religiosa e culturale – l’alfabetizzazione in A. fu iniziata in ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] del 20° sec., tra le figure di orientamento internazionale spicca l’architetto del paesaggio Mehrdad Iravanian (a Shiraz: Porta del Corano, 1995; Parco Chamran, 1998; Casa N.3, 2002).
Nell’antica Persia la musica svolse un ruolo di grande importanza ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] alla Spagna è da attribuire un paio di orecchini, i cui pendenti sono triangoli polilobati decorati con versetti del Corano a smalto cloisonné (Kuwait, Nat. Mus.; Islamic Art, 1990, nr. 44).L'eredità artistica dei Fatimidi venne raccolta, oltre ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , pur non abbandonando totalmente il metodo tradizionale dei primi storici arabi - tra l'altro fu autore di un'importante esegesi del Corano -, nel suo Ta'rīkh al-rusūl wa'l-mulūk (Storia dei profeti e dei re) propose un nuovo modello che influenzò ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] testi scientifici e medici dei greci e dei romani, ma anche quelli dei cinesi, degli indiani, dei persiani. Lo stesso Corano ebbe un'influenza non trascurabile, non solo perché forniva consigli di igiene e di cura, ma perché nelle sue pagine si ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] Berchem, 1920-1927, II, pp. 393-402; III, tavv. XXIX-XXX). La stessa tecnica decorativa fu adottata per leggii del Corano, scatole, minbar, dikka e porte del periodo mamelucco, quando i pannelli d'a. erano anche intagliati in rilievo con arabeschi e ...
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corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...