Nei paesi musulmani, istituto d’istruzione media e superiore per le scienze giuridico-religiose musulmane; vi sono insegnati in particolare Corano e ḥadīth. Gli insegnamenti sono impartiti da professori [...] regolarmente retribuiti a studenti che usufruiscono di vitto e alloggio per lo più nella m. stessa. Il tipo classico di m. è la Niẓāmiyya, fondata da Niẓām al-Mulk, ministro selgiuchide, a Baghdad nel ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] , le parole della Scrittura non perdevano nulla del loro potere evocativo. Inoltre, l'uso diffuso di mandare a memoria il Corano faceva sì che fosse sufficiente riconoscere solo un paio di parole per giungere alla comprensione del resto del testo. L ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] .I più antichi nomi attribuiti alla spianata del Tempio furono: al-Masjid al-Aqṣā ('moschea più lontana'), da un passo del Corano (XVII, 1) riferito al viaggio notturno che aveva condotto il Profeta dalla Mecca a G.; Masjid Iliyā ('moschea di Iliyā ...
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FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] ; XIV, 10), è un dono divino ed è premio per i meritevoli nella vita ultraterrena dove sarà goduta nei giardini del paradiso (Corano L, 50; LXXVI, 6; XCVIII, 8). La stessa parola araba salsabīl, con cui viene più diffusamente chiamata la f. nel mondo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] e gli scavi svolti nelle vicinanze hanno messo in luce altri edifici, quale la dār al-Qur'ān, l'istituto specifico sul Corano, un ospizio e una farmacia. La Mustansiriyyah era a pianta cruciforme con al centro un vasto cortile, i bracci della croce ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] . La tradizione islamica, che pure fornisce informazioni della B. cristiana (Le Strange, 1890), localizza a B. la palma menzionata nel Corano (XIX, 25).Già in età precostantiniana a B. veniva venerata una grotta ritenuta il luogo in cui era nato il ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] qui 'riconosciuto' dal monaco cristiano Baḥīra, l'altra al fatto che a B. sarebbe stata portata la prima copia del Corano arrivata in Siria: due celebrati 'primati' della città, collegati all'origine di alcune sue moschee quali quelle di Fāṭima, al ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] Thermes de Cluny) del 1384 e moltissimi altri di datazione più tarda, ormai del 15° secolo.L. per la lettura del Corano sono documentati per tutto il Medioevo; un prezioso esempio è quello ligneo del sec. 13° prodotto in Anatolia, decorato finemente ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] edilizie analoghe a quelle delle madrase assumevano alcune scuole specializzate quali la dār al-Qurān ('casa dei lettori del Corano') e la dār al-ḥadīth ('casa per l'insegnamento delle tradizioni religiose'), presenti a Ḥayy al-Khalāṣa (Dār al ...
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CAIRO
B. M. Alfieri
(Il Cairo; arabo al-Qāhira)
Capitale dell'od. Repubblica egiziana, il C. è uno dei centri religiosi, politici e culturali più importanti dell'Islam. Sviluppatasi intensivamente nel [...] si limita a una semplice fascia epigrafica all'imposta delle volte, con i versetti della sura della Vittoria (Corano XLVIII), e a un bellissimo pavimento di marmo intarsiato a schemi geometrici, influenzato dal Romanico italiano e dal repertorio ...
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corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...