FONTANA
G. Di Flumeri Vatielli
Costruzione di carattere generalmente ornamentale destinata a ricevere l'acqua, artificialmente mediante condotte o spontaneamente da sorgenti naturali, e a regolarne [...] ; XIV, 10), è un dono divino ed è premio per i meritevoli nella vita ultraterrena dove sarà goduta nei giardini del paradiso (Corano L, 50; LXXVI, 6; XCVIII, 8). La stessa parola araba salsabīl, con cui viene più diffusamente chiamata la f. nel mondo ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] di scavo alcuni ambienti con fondamenta di pietra dove è stato rinvenuto un frammento di stucco con un'iscrizione coranica (Corano, II, 286). L'intero verso così reciterebbe: "Su nessun'anima Dio pone un fardello più grande rispetto a quanto essa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] e gli scavi svolti nelle vicinanze hanno messo in luce altri edifici, quale la dār al-Qur'ān, l'istituto specifico sul Corano, un ospizio e una farmacia. La Mustansiriyyah era a pianta cruciforme con al centro un vasto cortile, i bracci della croce ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] qui 'riconosciuto' dal monaco cristiano Baḥīra, l'altra al fatto che a B. sarebbe stata portata la prima copia del Corano arrivata in Siria: due celebrati 'primati' della città, collegati all'origine di alcune sue moschee quali quelle di Fāṭima, al ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] intorno a questi mosaici e alla possibilità che essi rappresentino o evochino il paradiso musulmano così come è descritto nel Corano, la città di Damasco con i suoi antichi monumenti o tutte le città controllate dall'impero musulmano. Quale che sia ...
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TESSUTO
S.S. Blair
J. Bloom
Il t. è composto da un ordito o catena (fili disposti longitudinalmente sul telaio) e da almeno una trama, che unisce i fili dell'ordito per la larghezza del telaio. Un [...] copre la Ka'ba alla Mecca. Anche se non menzionato dal Corano, il velo sembra venisse drappeggiato sopra la Ka'ba già in consiste in un drappo nero con fasce di iscrizioni tratte dal Corano tessute in filo d'oro, ma in passato esso poteva essere ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] di essa furono i riferimenti alla Regina di Saba della Bibbia (I-IV Reg., I, 10, 1-13) e ai Sabei del Corano (XXXIV, 18-19).
A parte alcune avventurose incursioni di esploratori nel Settecento (il danese C. Niebuhr) e nell'Ottocento (l'inglese J ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] tradizione islamica un ruolo importante accanto al candeliere e al candelabro (v.): il termine miṣbāḥ ('lampada', pl. maṣābiḥ) compare nel Corano in un celebre versetto della sura della Luce, il c.d. āyat al-nūr ('versetto della luce'), che ebbe una ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] ǧizya), anche una tassa fondiaria, il ḫarāǧ, per non aver subito alcuna confisca della terra; per il musulmano, come da Corano, era prevista una sorta di decima sui beni mobili, la cosiddetta "elemosina legale", chiamata zakāt, o ῾ušr (decima) se ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] edilizie analoghe a quelle delle madrase assumevano alcune scuole specializzate quali la dār al-Qurān ('casa dei lettori del Corano') e la dār al-ḥadīth ('casa per l'insegnamento delle tradizioni religiose'), presenti a Ḥayy al-Khalāṣa (Dār al ...
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corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...