L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] ǧizya), anche una tassa fondiaria, il ḫarāǧ, per non aver subito alcuna confisca della terra; per il musulmano, come da Corano, era prevista una sorta di decima sui beni mobili, la cosiddetta "elemosina legale", chiamata zakāt, o ῾ušr (decima) se ...
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MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] , errori e assurdità. Il notevole ampliamento di fonti, estese al pensiero greco, alla Bibbia con accenni al Talmud, al Corano e, per il Nuovo Testamento, in particolare alle lettere di s. Paolo, mentre lo sollecita a far emergere le contraddizioni ...
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Bagno
Anna Laura Palazzo
Il termine, derivato dal latino balneum, indica in generale l'immersione in un liquido, e in particolare l'immersione del corpo in acqua a scopo igienico, terapeutico o rituale. [...] in paradiso un luogo circondato da splendide arcate, sulle quali sorgeranno altre arcate e potranno specchiarsi in limpide acque" (Corano, 39, 21). La consuetudine dei bagni pubblici all'orientale, detti stufe, fu nelle città d'Europa di breve durata ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] Anche per questo filone figurativo l’ispirazione del pittore trovò sostegno nell’analisi approfondita delle fonti, il Corano, la biografia di Maometto scritta da Washington Irving, la letteratura di viaggio, e della documentazione fotografica della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuristi e mercanti
Umberto Santarelli
Il tema di cui ci occuperemo non è difficile a definirsi: si tratta di cercare di capire quale fu, nell’esperienza giuridica del basso Medioevo, il sistema delle [...] solo confermato, ma addirittura esteso perfino alla restituzione del capitale (Luca, 6, 35). Sei secoli dopo, il Corano avrebbe ripetuto il medesimo divieto con altrettanta chiarezza, sicché alla fine esso divenne sostanzialmente valido per l’intero ...
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Fertilità
Ettore Cittadini
Isabella Coghi
Marco Aime
Si definisce fertilità la capacità di riprodursi degli esseri viventi con conservazione delle caratteristiche di specie; la mancanza di fertilità [...] di sementi" è scritto in un antico testo vedico; negli scritti islamici la donna viene spessa chiamata 'campo' o 'vigna' e il Corano recita: "Le vostre mogli sono per voi come dei campi" (Eliade 1948, trad. it., p. 268). Presso quasi tutte le culture ...
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ISTANBUL
A. Paribeni
Città principale della Turchia, che si sviluppa sulle due rive dello stretto del Bosforo, sul sito della Costantinopoli (v.) antica e bizantina, e che a partire dalla fine del sec. [...] . 7°, esempi di decorazioni a intarsio a motivi geometrici e lacerti di affresco da Samarra del sec. 9°, frammenti di Corano di età omayyade e abbaside), fino agli esiti più tardi. L'attenzione maggiore è però rivolta ai materiali di età selgiuqide ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] luce.
Il sacramento che rende cristiani, il battesimo, usa l'acqua come mezzo simbolico per togliere il peccato originale. Nel Corano, il libro sacro dei musulmani, l'acqua è esaltata come una meraviglia del Creato e come una benedizione: Dio "ha ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] hanno messo radici nei paesi islamici e, in certa misura, in alcune componenti minoritarie dell’ebraismo – che, seguendo un’ispirazione teocratica, affidano alla politica la missione di attuare i dettami delle sacre scritture (il Corano o la Bibbia). ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] castello di alQahira (sec. 10°) e la diga di Marib (capolavoro ingegneristico dell’8° sec. a.C., citata anche nel Corano).
Neppure la città vecchia di Sana’a, patrimonio mondiale dell’umanità, è stata risparmiata dalla guerra, e alcuni suoi edifici ...
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corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...