Storico, esegeta coranico e giurista arabo-musulmano (Āmul, Māzandarān, 839 - Baghdād 923). Le sue opere principali sono il vastissimo commento (Tafsīr) al Corano, e la grande storia universale (Kitāb [...] importanti per i materiali più antichi raccolti e acriticamente giustapposti, che permettono la ricostruzione in un caso di buona parte dell'esegesi coranica più antica, nell'altro di preziose reliquie della storiografia musulmana dei primi secoli. ...
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umma
Termine coranico usato, anche in epoca preislamica, con vari sign., da quello religioso a quello politico-ideologico. «U.» era la prima comunità islamica costituitasi ai tempi del profeta a Medina, [...] da cui il senso più generale di comunità islamica universale (ummat al-islamiyya), che comprende cioè tutti i Paesi in cui vige la legge islamica. Con tale significato il termine è stato riutilizzato dai ...
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shari'a
shari‛a
(ar. «strada») Nel lessico islamico e coranico è la «strada rivelata», e quindi la legge sacra, non elaborata dagli uomini ma imposta da Dio. La s. è interpretata e sviluppata dal diritto [...] islamico a partire dalle sue fonti canoniche, che sono il Corano e la , ricorrendo poi a strumenti supplementari (insieme costituiscono i cd. usul al-fiqh, «le radici del diritto») per tutto quello che ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] lotta armata contro i regimi non osservanti le regole rivelate da Dio e contro il taġūt («tiranno», termine coranico utilizzato di frequente per indicare il capo non legittimo). Il terrorismo internazionale legato al f. islamico, diretto soprattutto ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] il processo a Ibn Shannabudh a Baghdad sulle diverse letture del Corano, la discussione in merito alla storia del testo coranico è diventata non pensabile; allo stesso modo, la formazione di raccolte di ḥadīth autentici, sia per i sunniti che per ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] Giuseppe compare mai, neppure nel racconto della nascita vicino, peraltro, ai Vangeli apocrifi.
In attesa di un commento coranico di marca femminista, sistematico e all’altezza della tradizione esegetica maschile anche contemporanea, non ci resta che ...
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reislamizzazione
s. f. Ritorno a una dimensione religiosa islamica. ◆ il tratto comune della reislamizzazione è l’imposizione del velo alle donne, sostenendo la tesi arbitraria dell’obbligo coranico. (Magdi Allam, Repubblica, 24 settembre...
ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto,...