Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] parola araba e che è riferito agli studenti delle scuole teologiche coraniche) in Afghānistān tra il 1997 e il 2001. Esso ha regime filosovietico. Il movimento si formò nelle scuole coraniche che i militanti dei gruppi estremisti pakistani aprirono ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] nei sistemi sasanide e bizantino, la riforma di Abd al-Malik eliminò dal dīnār figure, nomi e titoli sostituendoli con citazioni coraniche: questo criterio fu applicato al dīnār nel 698/9. Salvo rare eccezioni, dalla fine del VII secolo le monete ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] l'autore non distingue due serie eterogenee di conoscenze; non menziona affatto le scienze religiose (le scienze coraniche); infine, propone una classificazione che implica una gerarchia diametralmente opposta a quella delineata nei Mafātīḥ al-῾ulūm ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] , di cisterne, di ostelli (spesso mantenuti in buone condizioni da uno o più waqf ). Altri principi, di derivazione coranica, hanno determinato molte istituzioni e quindi parte dell'aspetto urbano, primo fra tutti quello dell'istruzione su base ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] -Hallāǵ nel 922 d.C. - fu affidata alle prime forme organizzate di sapere teologico e giuridico, le cosiddette scuole coraniche, che contribuivano in tal modo a rafforzare la legittimazione del nuovo potere imperiale di una dinastia come quella degli ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , in The Legacy of Islam, a cura di J. Schacht, C. E. Bosworth, London 1974, pp. 292-317.
R. Blachère, Introduction au Coran, Paris 19772.
Y. H. Safadi, Islamic Calligraphy, London 1978.
J. Sourdel-Thomine, A. Alparslan, M. A. Chaghatai, s. v. Khaṭṭ ...
Leggi Tutto
salafismo
s. m. [dall’arabo salaf ṣāliḥ «antenati pii»]. – Movimento riformista islamico (arabo Salafiyya), sorto in Egitto verso la metà dell’Ottocento e ispirato al pensiero di Ǧamāl al-Dīn al-Afġānī (1837-1897), che postulava la rivivificazione...
ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto,...