Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] -Hallāǵ nel 922 d.C. - fu affidata alle prime forme organizzate di sapere teologico e giuridico, le cosiddette scuole coraniche, che contribuivano in tal modo a rafforzare la legittimazione del nuovo potere imperiale di una dinastia come quella degli ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] alcune reti musulmane internazionali, che forniscono i mezzi finanziari per la costruzione di spazi di culto, di scuole coraniche, per pubblicazioni varie, e si contendono il controllo dei fedeli. Sono riconoscibili però alcune linee di tendenza che ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] alla sua ombra a mezzogiorno aumentata della lunghezza dell'oggetto stesso e termina o al tramonto, secondo alcune scuole coraniche, oppure, secondo altre, quando l'ombra a mezzogiorno è aumentata di due volte la lunghezza dell'oggetto. In alcune ...
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Andrea Carati
Elisa Giunchi
La linea Durand: il confine virtualeLa nuova polveriera asiaticaGli inglesi e lo ‘stato cuscinetto’ afghano
La ‘questione’ della Durand Line, che da oltre mezzo secolo avvelena [...] i propri aiuti su di loro. Questa volta la scommessa fu azzeccata. Nel biennio successivo il giovane movimento degli studenti coranici arrivò a conquistare Kabul. L’inesistenza di una frontiera effettiva lungo la Durand Line e la porosità del confine ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] .com/main/ archives/2007/03/the-polyandry-f.php), per es., la scrittrice ridiscute la validità di alcune prescrizioni coraniche, come quella della poligamia maschile, che si fondano su una chiara discriminazione tra i due sessi e la alimentano ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] ' e 'scritture' nel mondo islamico e la loro associazione con la cultura araba, il Corano e le scienze coraniche furono ugualmente tra i fattori importanti nel progresso della criptologia.
Molti storici della materia confermano indirettamente questa ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] , in The Legacy of Islam, a cura di J. Schacht, C. E. Bosworth, London 1974, pp. 292-317.
R. Blachère, Introduction au Coran, Paris 19772.
Y. H. Safadi, Islamic Calligraphy, London 1978.
J. Sourdel-Thomine, A. Alparslan, M. A. Chaghatai, s. v. Khaṭṭ ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] in mancanza del prezioso avorio. Queste pareti sono delimitate, in corrispondenza dei gradini, da una fascia con iscrizioni coraniche in elegante cufico, nel quale l'espediente tipicamente maghrebino di volgere verso l'alto le terminali delle lettere ...
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Vedi Indonesia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Indonesia è una repubblica democratica presidenziale situata nel Sud-Est asiatico. Con le sue 17.508 isole – di cui solo 7000 abitate – è [...] rituali sono connesse a credenze animiste estranee all’islam. I modernisti, invece, pongono l’accento sulla lettura dei testi coranici e professano un maggior rigore nell’adeguarsi ai precetti e alle norme canoniche. Inoltre, a Giava, i musulmani più ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parlare di tradizione filosofica in lingua araba e in ambiente musulmano significa [...] (al-Falsafa al-Ūlā). In essa al-Kindi propone un’ontologia compatibile con la fede di quanti aderiscono al tawhid della religione coranica, ossia di quanti, come lui, credono in un Dio che è Causa prima ed Intelletto primo e che ha voluto creare dal ...
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salafismo
s. m. [dall’arabo salaf ṣāliḥ «antenati pii»]. – Movimento riformista islamico (arabo Salafiyya), sorto in Egitto verso la metà dell’Ottocento e ispirato al pensiero di Ǧamāl al-Dīn al-Afġānī (1837-1897), che postulava la rivivificazione...
ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto,...