L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] di tauf (argilla fluviale), rinvenuta nel settore nord; la sala di preghiera ipostila, caratterizzata da un miḥrāb con iscrizione coranica e tracce del minbar, occupa un lato della corte centrale (26,5 × 32,5 m, pavimentata con mattoni cotti), mentre ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] 'Islam della dinastia mongola degli Ilkhanidi si assiste, agli inizi del Trecento, a un vero rigoglio della produzione codicologica coranica, specialmente a Maragha, da dove peraltro proviene il Manāfi' al-ḥayawān di New York. Oltre alla già citata ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] del Cairo di Shajar al-Durr e di al-Ṣāliḥ Najm al-Dīn, entrambi del 1250, sia la fascia a m. con iscrizione coranica nel miḥrāb della moschea cairota di Ibn Ṭūlūn, del 1296, con cui fu anche intrapreso il tentativo di esprimere nel m. nuove forme ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] Khaldun, le cronache arabe sull'Africa subsahariana si fanno rare. Nel 1517 Hasan ibn Muhammad al-Zaiyati, dottore della legge coranica nato a Granada ma residente a Fez, giunse in Italia fatto schiavo da pirati che avevano catturato la nave su cui ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] oggi diventata museo. Da sempre metropoli religiosa e intellettuale del Sudan, T. possedeva nel XVI secolo oltre 80 scuole coraniche e un'università che attirava gli studenti dell'intera Africa musulmana. Nel 1973 è stato creato il centro studi Ahmed ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] nei sistemi sasanide e bizantino, la riforma di Abd al-Malik eliminò dal dīnār figure, nomi e titoli sostituendoli con citazioni coraniche: questo criterio fu applicato al dīnār nel 698/9. Salvo rare eccezioni, dalla fine del VII secolo le monete ...
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ramadan
ramadàn s. m. [dall’arabo ramaḍān, propr. «il mese caldo», perché anticam. cadeva in estate]. – Nono mese dell’anno lunare musulmano, nel quale, secondo una prescrizione coranica, i musulmani devono osservare, dall’aurora al tramonto,...
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...