ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] . In entrambi gli esempi la composizione è rigorosamente simmetrica.
L'ascensione di A. è poi rappresentata in un medaglione di stoffa copto, proveniente da Münsterbilsen e ora nel Musée du Cinquantenaire a Bruxelles, datata tra il VI e il VII sec. d ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] interesse è altresì la situazione dell'Egitto, dove si svilupparono due opposte tendenze, l'una alimentata dall'entroterra copto, volta costantemente a sganciarsi dalla dipendenza dalle più colte opere marmoree, l'altra legata alle sempre vitali ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] fa la sua comparsa nella XXX Dinastia e che fu chiamato da J.-F. Champollion, con una parola di neoformazione sul copto, mammisi (luogo della nascita), perché dedicato alla nascita del dio Horo nelle paludi del Delta.
Bibliografia
G. Jéquier, L ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...