TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] , p. 36 ss.; H. P. L'Orange, Ritratti romani ad Oslo, in Symb. Osl., VIII, 1929, p. 100 ss.; G. Duthuit, La sculpture copte, Parigi 1931, p. 31 s.; H. P. L'Orange, Die Bildnisse der T., in Acta Archaeologica, II, 1931, p. 29 ss.; R. Delbrück, Antike ...
Leggi Tutto
IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] che sostituì il precedente di A. Manette, Album du Musée de Boulaq, Il Cairo S. d.
Museo copto. − Le collezioni di antichità copte e cristiane, precedentemente radunate presso il museo egizio e, in minor misura, presso il museo arabo, hanno ricevuto ...
Leggi Tutto
OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] copiosi dal sec. III a. C. al III d. C.), a quern copti (anch'essi numerosi a cominciare dal sec. IV). E non mancano, anche se maggiormente portata a servirsi degli umili cocci, parlava e scriveva copto. Perciò si può dire che nessun'altra fonte d' ...
Leggi Tutto
Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] significative se si considera il fatto che l'Egitto era appunto il luogo di origine del rotulo di papiro. I libri copti, che, come è naturale, seguono le pratiche ellenistiche egiziane, confermano quanto si è detto. Dalla metà del III sec., da quando ...
Leggi Tutto
CORBIE, Abbazia di
S. Maddalo
(Corbeia nei docc. medievali)
L'abbazia di C., situata in Piccardia (dip. Somme), non lontano da Amiens, alla confluenza dei fiumi Ancre e Somme, fu fondata nel 658-661 [...] motivo ictiomorfo, che, veicolato forse attraverso i manoscritti di Vivarium, giungeva all'Europa continentale e insulare dall'Oriente copto e armeno. A un codice di Vivarium era appartenuta in origine con tutta probabilità la carta del De consensu ...
Leggi Tutto
MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] caposcuola della prima metà del secolo" e nel sottolinearne il ruolo di evocatore di una "antichissima tendenza copto siriana", ha contribuito ad avviare la propensione, accreditatasi nel tempo, ad anticipare la cronologia del pittore, collocandone ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] il Q dei Vangeli (Luca-Giovanni, sec. 5°, a Wolfenbüttel), il Q dell’Apocalisse (sec. 8°, Vaticano), il T (codex borgianus, greco-copto, frammentario, di Luca e Giovanni, sec. 5°, Biblioteca Vaticana), l’U (dei Vangeli, sec. 9°-10°, a Venezia), il W ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] e Cipro.
G. è, dal 1311, sede anche di un patriarca armeno-gregoriano. Vi hanno pure autorità un vescovo copto-monofisita, un metropolita nestoriano e dal 1841 un vescovo anglicano.
Regno di Gerusalemme
Fu costituito nel corso della prima crociata ...
Leggi Tutto
OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] , fig. 262); sulla Situla Doria (già smarrita ed ora rintracciata), press'a poco contemporanea e su un rilievo al Museo Copto del Cairo (IV-V sec.). Su quest'ultimo monumento la donna appare due volte: mentre attende di essere consegnata agli araldi ...
Leggi Tutto
POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] di arte egiziana, greca, etrusca e romana.
La sezione egiziana contiene opere d'arte predinastica, e fino al periodo copto. I complessi più importanti appartengono al periodo del Regno Antico, la mastaba di Isi, con il suo corredo, costituisce ...
Leggi Tutto
copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...