LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
*
Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] ivi nel 363. Sulla liturgia di Mopsuestia si fonda la liturgia nestoriana di Teodoro, e su quella di Nazianzo la liturgia copta di S. Gregorio. A grande importanza salì la liturgia di Cesarea di Cappadocia: le prime notizie di essa sono nella lettera ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Egitto del Medio Regno
Emanuele Ciampini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che segue l’Antico Regno costituisce una fase [...] del paese, a favore di forme provinciali di potere. Testimonianza importante del periodo sono i decreti regali di Copto (Alto Egitto), con l’attribuzione di competenze economico-amministrative al locale santuario. Nello stesso tempo, si affermano in ...
Leggi Tutto
Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] di mi), si può vedere in questa proprietà un fatto d'origine orientale.
Esempio di re siriaco:
Modo di re caldeo:
Modo di re copto (Rebours, p. 175):
Dopo il modo autonomo di re, quello di do è frequentissimo in tutte le musiche d'Oriente.
Un esempio ...
Leggi Tutto
VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
*
Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] : la stola, la cintura, le soprammaniche e la sopravveste; nel rito armeno hanno inoltre una specie di amitto e la mitra; nel copto, un drappo che copre il capo. La sopravveste a campana, simile perciò al piviale latino, presso i greci è tutta chiusa ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] ma è ora quasi completamente scomparso; alcune parti del forte di Babylon, che ospitava una legione, si trovano oggi presso il Museo Copto del Cairo. Altre unità stazionavano a Tebe (dal IV sec. d.C. il forte inglobò il tempio di Luxor), ad Assuan, a ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sociali fra i quali l’ideale di vita si era diffuso, dall’aristocrazia senatoria dell’Urbe ai contadini dell’Egitto copto. I casi di ascetismo domestico di Sulpicio, Melania e Paolino di Nola, ad esempio, influiscono sulla definizione dello spazio ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] il tredicesimo trattato del Corpus, che descrive un processo iniziatico di rigenerazione a sfondo panteistico, in parte ripreso nel trattato copto De Ogdoade et Enneade, e l’Asclepio, che predica l’eccellenza dell’uomo dio mortale e che si chiude con ...
Leggi Tutto
SUTTON HOO, Tesoro di
L. Freeman Sandler
Corredo funerario di una nave-tomba pagana (contenuto nel maggiore di un gruppo di quindici tumuli), scoperto nel 1939 a S., nella contea del Suffolk, nell'Inghilterra [...] bronzo, il maggiore dei tre che si trovavano nella sepoltura, parzialmente distrutto dal momento che era caduto nel bacile copto sopra il quale era stato appeso, sul muro della camera sepolcrale. Questo singolare bacile, datato al 600 ca., presenta ...
Leggi Tutto
Composto di due voci ebraiche, hallelū (\ebraico\) "lodate" e Yāh (\ebraico\), forma breve del nome divino Jahvè. Si trova scritto in numerosi salmi, come formula dossologica, al principio, e in qualche [...] un canto molto vocalizzato, e consta della parola alleluia, con un lungo vocalizzo, detto giubilo, sulla vocale finale a (nel rito copto taluno di questi giubili dura fino a venti minuti); segue un versetto (avanzo del salmo), dopo di che si ripete l ...
Leggi Tutto
MANDE (varianti dialettali: Mandingo, Malinke, Mali)
Augustin BERNARD
Carlo TAGLIAVINI
Nome dato a una grande famiglia di popolazioni negre, la più numerosa e una delle più caratteristiche dell'Africa [...] Ngo-Nke (cfr. I, 764-65). Secondo una recente teoria di L. Homburger, il Mande sarebbe una fase più moderna del copto.
Bibl.: H. Steinthal, Die Mande-Neger-Sprachen, Berlino 1867; 2ª ed., 1917; M. Delafosse, Haut-Sénégal-Niger. Les pays, les peuples ...
Leggi Tutto
copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...