Nacque a Roma, il 7 marzo 1908, da Marina Magnani, sarta, originaria di Fano, e da padre ignoto.
Secondo la versione più accreditata sembra che la M. non abbia mai conosciuto il padre, che sarebbe stato [...] di teatro leggero dell'epoca.
Nella coppia la M. mise a punto un tipo non convenzionale di soubrette: non bella, dotata di un filo di voce, peraltro intonatissima, ma piena di comunicativa e di parte responsabile di questo dato difatto: poche volte ...
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CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] 'importanza dell'attore, p.27). Nel 1926-27 fu con Lamberto Picasso, che difatto dirigeva, per quella stagione, la nuova compagnia Pirandello, nata dalla compagnia del Teatro d'arte di Roma (recitò in Diana e la tuda,Enrico IV,Il piacere dell'onestà ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] un delirio nella folla presente e l'umiliazione di DiMaggio, accelerando difatto la fine del loro legame. Il film stigmatizza la famosa coppia. I rapporti non facili con Olivier (infastidito per la presenza della nuova maestra di recitazione dell' ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] di Enzo Catello, Coppiadi vecchi in quella di Elio Catello e Venditore di ricotta nell'altra di Renato Catello, due figure di e luminoso. Sta difatto che, come confermano due suoi disegni della raccolta della Società napoletana di storia patria, il ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] di una preliminare formazione romana - resta ancora sostanzialmente aperto. Difatto il G. seppe inserirsi armoniosamente nel tessuto espressivo di individuati in una coppiadi tondi con scene di genere, già nella collezione del principe di Fondi e ...
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MAGGIOLINI, Giuseppe
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Parabiago, piccolo borgo alle porte di Milano, il 13 nov. 1738 da Gilardo, guardiano degli impianti di irrigazione del locale monastero di S. Ambrogio, [...] , pp. 57 s.).
Si trattava di mobili che - come testimonia la coppiadi commodes probabilmente commissionata al M. dalla livello artigianale è testimoniato peraltro dal fatto che restano di quegli anni pochissimi disegni iconograficamente innovativi ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] coppia A. Novelli ed Elena Sangro, e, l'anno successivo, il monumentale Clemente VII e il sacco di Roma.
Nel 1919, di diversa lontananza e posizione" (Paolella, 1949, p. 50). Difatto il ruolo storico del G. nell'ambito della cinematografia italiana ...
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BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] La residenza preferita della coppia ducale era il castello di Pavia; lì B. trascorse la maggior parte degli otto anni di matrimonio insieme con loro relazione resta oscura: sta difatto che il Tassino acquistò su di lei un forte ascendente. Questi ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] scenario stava anche la ben più delicata successione di Mantova e Monferrato, la cui coppia ducale non aveva eredi. Dietro queste vertenze il 14 luglio 1692.
Difatto le condizioni di salute di F. si aggravarono sempre di più: ma non dovettero essere ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] documentario, come sembra suggerire il fatto che i quadri recano il sottotitolo "costume di Scanno d'Abruzzo" (Fagiolo dal morbido "paradivisionismo pastelloso" (Rosci, p. 270) della coppiadi quadri sul tema della confidenza tra amiche, La visita ( ...
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coppia
còppia s. f. [lat. cōpŭla «legame, congiunzione»; cfr. copula]. – 1. Due persone, due animali, due cose della medesima specie, unite o considerate insieme: una c. di ballerini; una c. di buoi, di cavalli, di canarini; una c. di uova,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...