Finanziere e uomo politico svizzero (Ginevra 1732 - Coppet 1804). La notorietà acquisita in campo finanziario, aprì a N. la strada della vita pubblica. Chiamato da Luigi XVI a dirigere le finanze francesi [...] invano di opporsi alla confisca dei beni del clero e al crescente deficit; dimessosi nel sett. 1790, si ritirò a Coppet con la figlia, madame de Staël, dimenticato dai contemporanei, ai quali cercò invano di ricordarsi con opere di economia e di ...
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Storico, letterato ed economista svizzero (Ginevra 1773 - ivi 1842). Lasciata Ginevra nel 1793 per ragioni politiche, si recò in Inghilterra, dove si avviò allo studio dei problemi economici; nel 1794 [...] di Napoleone, entrò in contatto con Madame de Staël, della quale prese a frequentare il salotto nel castello di Coppet. Alla caduta di Napoleone, partecipò alla vita politica ginevrina, battendosi per le sue idee liberali in economia politica, ma ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] , scritta nello spirito del XVIII sec. e tutt'altro che scevra dall'influenza umanistica e romantica del circolo di Coppet, è un'appassionata esaltazione dei comuni italiani, considerati come la prima manifestazione di libertà nel Medioevo. Non per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] Italia (vi soggiornò a lungo, in Toscana), amico di Madame de Staël della quale frequentò il salotto nel castello di Coppet, un seguace di Adam Smith: Jean-Charles-Léonard Simonde de Sismondi (1773-1842), autore di una grande Histoire des républiques ...
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