GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] , ad ind.; P. Maffei, Giuseppe Settele,il suo diario e la questione galileiana, Foligno 1987, pp. 336-345; W. Brandmüller - E.J. Greipl, Copernico, Galilei e la Chiesa. Fine dellacontroversia (1820), Firenze 1992, pp. 80-83, 90-92, 294-298, 386-393. ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] omnium Parmenides Eleates... animadvertit" (p. 72). Da tale premessa scaturisce poi la condanna della "opinionem falsam... ac rejciendam" di Copernico (p. 75).
Non ci sono pervenuti gli studi di storia del B., di poesia e sui classici greci e latini ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] astronomica, per esempio, riflettono il metodo strettamente qualitativo di Aristotele. Nelle opere da lui pubblicate non menziona mai né Copernico né Galilei, perché, chiaramente, il loro metodo non era il suo. Il concetto che il C. aveva della ...
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GOVI, Gilberto
Alessandra Ferraresi
Nacque a Mantova il 21 sett. 1826 da Quirino e Anna Sales, benestanti. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali a Mantova, per desiderio del padre si iscrisse nel [...] per tutta la vita e portarono alla pubblicazione di numerose lettere inedite. Tra i saggi di maggiore interesse: Il S. Offizio, Copernico e Galileo e i matematici del Collegio Romano nel 1611, in Atti della R. Accademia dei Lincei, s. 2, II [1875 ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] «Uomini Illustri» nella biblioteca di San Giovanni di Verdara in Padova: un contributo agli itinerari copernicani, in Copernico a Padova. Atti della Giornata copernicana nel 450° della pubblicazione del «De revolutionibus orbium coelestium» (Padova ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] Parigi nel 1665, in cui dichiara sorprendentemente la sua adesione all'universo geocentrico e il rifiuto della cosmologia di Copernico e Galileo.
A Parigi il G. elaborò anche il progetto per un grande palazzo, raffigurato nell'Architettura civile. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] ’esprimere questa teoria. L’attenzione fu puntata proprio sugli autori del 16° secolo. Furono indicati a turno Nicola Copernico; gli anonimi autori sassoni del dibattito sulle monete (i cosiddetti autori albertino ed ernestino, dal nome dei principi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Tiraboschi. Miscellanea di studi, a cura di A.R. Venturi Barbolini, Modena 1997, pp. 87-108.
F. Motta, Copernico, i Gesuiti, le sorgenti del Nilo. Il processo Galilei nella lettura di Girolamo Tiraboschi, in Girolamo Tiraboschi. Miscellanea di studi ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] bella pietà individuale umanisticamente ed evangelisticamente fondata. Notevole che vi si utilizzino le notizie delle scoperte di Copernico per incitare alla considerazione della infinita potenza divina. La salvezza è concepita su base etica.
È stato ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] la stampa bolognese della Cosmografia di Tolomeo, in La Bibliofilia, X (1908), pp. 241-260; Id., Domenico Maria Novara e Nicolò Copernico allo Studio di Bologna, Modena 1920, p. 6; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, p. 29; Id ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...